venerdì 17 giugno 2011
La pista motocross Scaletto di Sasso Marconi è legale ?
Una interrogazione alla Giunta Regionale presentata dal Gruppo del ‘Movimento 5 Stelle’ chiede che si valuti la regolarità della pista ‘motocross a Sasso Marconi’ in località Scaletto a Ponte Albani sul greto del fiume Reno e, se abusiva, si provveda a ripristinare la legalità. “ 40 anni di abusi in zona di tutela fluviale” denuncia il capogruppo della rappresentanza in Consiglio regionale del Movimento, Andrea Defranceschi (nella foto).
“È dalla fine degli Anni Settanta che a Sasso Marconi un folto gruppo di motociclisti distrugge, indisturbato, un’ampia area in zona di tutela fluviale e in area del pubblico demanio” sostiene il capogruppo riferendosi alla pista di motocross, alle porte di Sasso Marconi – “Basta recarsi sul posto o osservare le immagini satellitari, per rendersi conto dello scempio paesaggistico e della palese inosservanza delle leggi. Questa pista sorge infatti sulle sponde del fiume Reno, in una zona sottoposta a tutela fluviale, a due passi dalla Riserva Naturale del Contrafforte Pliocenico, sotto tutela regionale. È scandaloso che in questi decenni si sia consentito di stravolgere un’area così ampia per il passatempo di qualcuno. Non dimentichiamo,” continua Defranceschi, “che per realizzare la pista sono state movimentate grosse cubature di terra. Abbiamo preparato” conclude il consigliere regionale , “un’interrogazione per avere altri dati e per chiedere alla Regione che ristabilisca la legalità a Sasso Marconi. Ma attenzione, il motocross abusivo è diffuso su tutto l’Appennino, con gravi conseguenze non solo ambientali, ma anche per le ripercussioni sul turismo e le coltivazioni tipiche. Sarà necessario mantenere alto il livello di guardia.”
A questi personaggi ai miei tempi (nel 68) avremmo detto VIETATO VIETARE e sarebbe stato accusato di fascismo o stalinismo, scelta a piacere.
RispondiEliminaIo invece lo applaudo, altro che fascista stalinista. I fascisti (o stalinisti, a piacere), sono quelli che distruggono il territorio DI TUTTI per i loro hobby PERSONALI.
RispondiEliminaAltro che vietato vietare, visto che a me vietano di vivere in un territorio migliore.
Bene Sig.Defranceschi...se lei credo uno scempio una pista da motocross dove i ragazzi possono praticare uno SPORT il motocross rientra nella categoria SPORT se lei non lo sa..si informi..certo meglio liberare quella zona..per poterla dare a nomadi come è sempre stato e a giovani che fanno rave party droga e alcool...poi incidenti stradali e magari qualche morto innocente...evidentemente lei non ha nessun tipo di incarico particolare nel partito o nel comune e allora ecco là andiamo a rompere le scatole a chi cerca di aiutare i giovani nello sport...BRAVOO BRAVOO
RispondiEliminaCommenti tutti di parte se mi permettete. Io penso che puntare il dito come fa questo Sig. Defranceschi, è troppo facile...e tra l'altro non ho visto da parte sua alcuna proposta alternativa sia per la "normalizzazione" della pista sia a favore di un miglioramento del lungofiume, come d'altronde fanno quasi tutti i nostri politici!!!. Non sono di Sasso, ma i motocross stanno rovinando anche il nostro territorio, nonostante i divieti approvati e....strappati!!!! Ognuno può decidere di fare il suo sport ma questo non deve ledere la libertà degli altri. Potrei essere un bocciofilo ma non per questo puntare alle orchidee presenti nel nostro sottobosco. Credo quindi che a ciascuno possa essere data la possibilità di divertirsi, nel rispetto delle regole. Lucia
RispondiEliminaSignori, scusate ma secondo me sarebbe meglio informarsi prima di parlare di queste cose. Il Sig. Defranceschi ha vissuto a Sasso Marconi ? Ha mai visto (dal vivo, non su google earth) la pista motocross dello scaletto ? Ha mai parlato con tutti i ragazzi che ci mettono passione in questo sport? Questo signore sa che fino a non molto tempo fa lo Scaletto era usato come una discarica abusiva ? Dove chiunque passava poteva buttare tutto senza che nessuno dicesse niente ?
RispondiEliminaCosa fa più male all'ambiente, deturpa il territorio una discarica abusiva o una pista da cross ben tenuta ed immersa nel verde ?
Come il sig.Defranceschi ha detto, invito tutti ad andare a vedere la pista "pietra dello scandalo". Poco piu' di un sentiero in uno spiazzo di terra e sassi, con qualche cumulo di terra per i salti, lontano dal fiume, lontano dalle case dei residenti in zona. Ci vuole della fantasia a sostenere che vi sia un danno all'ambiente per un impianto di quel tipo in un posto di quel genere. Per contro e' un luogo in cui giovani e meno giovani possono praticare sport senza disturbare nessuno e - credetemi - senza danneggiare il territorio!La tutela dell'ambiente e' una cosa giusta e seria, le manie di chi non ha la caratura per occuparsi di cose piu' importanti e l'intolleranza sono ben altro! Saluti. Luca
RispondiEliminaSarebbe buona cosa lavorare insieme, gente pro e gente contro la pratica del motocross, per ufficializzare la pista e renderla non piu' abusiva.
RispondiEliminaMagari se ci fossero zone in cui praticare lo sport legalmente diminuirebbero anche le zone dove si pratica abusivamente.
Secondo me rendere legale la pista di motocross servirebbe ad evitare l'inutile sua espansione, che poi provoca reazioni esagerate come quelle del defranceschi.
Come perdere manciate di voti a causa della propria ignoranza... complimenti! Conoscere per giudicare! si preoccupi di come migliorare i servizi del comune invece che di un pezzo di terra sotto all'autostrada e fonte di sano divertimento per giovani e non... diriga le sue forze ed il suo tempo verso uno dei tanti problemi che ci sono nel nostro territorio, questo accanimento fa pensare che abbia degli interessi personali... e come diceva Andreotti a pensar male si fa peccato ma ci si prende quasi sempre
RispondiEliminaquando si parla bisognerebbe farlo con cognizione di causa, il cross signora lucia non è l'enduro, si fa solo in pista quindi cartelli e divieti strappati non c'entrano nulla col cross, è uno sport non un hobby, uno sport è sempre da apprezzare aiuta sempre i giovani a crescrere meglio e con più amore per la nostra terra, spesso in giro si trovano degli pneumatici usati o peggio e noi enduristi/crossisti puliamo sempre gli scarti dei normalisti...
RispondiEliminaRitengo l'iniziativa del Sig. Defranceschi oltre priva di ogni cognizione di causa anche un simbolo della peggior politica, inviterei Grillo a valutare e giudicare l'operato dei suoi e non solo a metterci la faccia per dare credibilità ad un movimento che, pur avendo nobili intenzioni, si sta dimostrando la prta di ingresso di politici ed amministratori incompetenti.
RispondiEliminaPer meglio esprimere il mio rammarico in quanto letto, voglio precisare che se la pista è illegalmente costruia è giusto che sia chiusa, ma per fare ció non è necessario denigrare una categoria, ma semplicemente sincrearsi che la struttura abbia i permessi in regola.
....ma è più scempio la pista o il nuovo ponte dell'autostrada ? ... già ma su quello ci hanno mangiato in tanti ....... lei , quando lo costruivano , dov'era Sig. Defranceschi ?
RispondiEliminaGuardando il colore degli occhi della foto che lo ritrae direi al bar a farsi un bel calicino di rosso .....Sig. Defranceschi , mo dai Sig. Defranceschi !!!
Questo signore non merita commenti, probabilmente è un suo sistema per farsi conoscere nell'ambito politico! usare le situzione senza difesa PER POI AVERNE RAGIONE. ho dato il voto pure io alle 5 stelle ma visto quello che fanno farò di tutto per fargliene avere meno voti possibili. A.... ANDIAMO BENE.....MA VA VALA'... ex 5 stelle
RispondiEliminaQueste cose mi fanno davvero andare in bestia, certo che nella vita di problemi c'e' ne sono di molto piu' grossi, ma non posso sopportare chi parla senza avere cognizione di causa, io non so se la pista e' legale oppure no, ma quello che dice il signor Defranceschi del movimento 5 stelle e' veramente fuori luogo, invito tutti ad andare a vedere la splendida zona fluviale ( con discarica annessa fino a poco tempo fa) dove "orde" di motociclisti deturpano il territorio (completamente abbandonato a se stesso)!! Io vedo solo molte persone piene di passione per uno sport, che mettendoci dei propri soldi autofinanziandosi senza chiederne un solo alla collettivita' hanno cercato un posto dove dare meno disturbo possibile. Voglio insegnare al sig. Defranceschi che nella politica bisognerebbe trovare delle soluzioni ai problemi, senza vietare come un dittatore, se come dice lui c'e' tanta gente che va a girarci forse e' il momento di trovare un posto adeguato e in regola per loro, tutti hanno diritto di praticare le loro passioni, naturalmente senza creare disturbo ad altri o perlomeno limitandolo regolarizzandolo negli orari. A me danno fastidio quando le strade vengono chiuse per una gara ciclistica ma non ho mai pensato che dovrebbero smettere di farle! Ricordo che anche nel mondo delle moto molta gente lavora e trova sostentamente alle loro famiglie se tutti la pensassero come lei sarebbe davvero una rovina per tante persone, faccia altre battaglie, molto piu' importanti o cerchi di regolamentare tale attivita. Certo che dire che a causa di questo ne risente il turismo e le coltivazione e' davvero grottesco....hahahahah !!! Basta potrei andare avanti per ore ma non merita, secondo me da piccolino i suoi genitori non gli hanno comprato il motorino e adesso e' un po frustrato!!!!!
RispondiEliminaSecondo me la Regione per ripristinare la legalità dovrebbe dare un bel calcio nel sedere a questo Sig.DeFranceschi...chi l'ha votato? firmato una fans dei motocrossisti!!
RispondiEliminaMa siiii Sig. De Franceschi!!!...vietiamo tutto a tutti....lasciamo che questa Zona Protetta come la chiama lei diventi dimora dei tanti Rom cosi anzichè qualche ruotata sul terreno ci troveremo un mare di immondizia!!!...e poi lasciamo che i nostri ragazzi invece di praticare un sano sport vadano per strada a drogarsi o fere di peggio....DEMAGOGIA!!! questà è l'unica parola che mi viene in mente leggendo le cavolate che dice!!
RispondiEliminaMa caro rignor De franceschi non aveva nulla da fare o da trovare per mettersi in mostra ,per poter apparire come ilo salvatore della patria ?
RispondiEliminaLei è come quei vecchietti che bucherebbero il pallone ai bambini,perchè non ricorda piu' di essere stato ragazzo!
Cosa ci farebbe con tutto quel terreno? lo ha mai visto? ha mai seguito il lungo reno sotto il "bel ponte dell'autostrada"?
SPAZZATURA ,PIETRICCIO , di tutto e di piu',che noi le puo' dare un po' di terreno per i ragazzi ,zona franca di divertimento!
Io non faccio questo sport , ma credo che per molti ragazzi sia una valvola di sfogo,o sono meglio le fare sulla futa ? o per strada ? ci pensi e si vergogni !
IO ci vivo a SASSO e lei??????
caro sig. defranceschi prima di tutto una domanda....qual'è il suo lavoro? no perchè per un attimo ho creduto che fosse solo un altro di quei politicanti italiani che pur di spiccare in qualcosa sono pronti a vendere la madre.....
RispondiEliminaLei ha mai praticato uno SPORT?...a giudicare dalla foto direi di no...bene...provi a fare una corsetta, tirare due calci ad un pallone o a fare una giratina in moto e lasci perdere queste caxxate della politica che proprio non fanno x lei...invece di puntare il dito contro le piste abusive si chieda: perchè esistono piste abusive??...forse perchè ci sono poche piste omologate e troppi crossisti??..no dai sarebbe troppo semplice da capire..è meglio dire che in italia ci sono i delinquenti che girano in moto piuttosto che politici che stanno a riscaldare una sedia pagati dai nostri stipendi!!
perchè non comincia col dimettersi visto che tanto è lì a non fare nulla??
markez-74!
Mi sa che nessuno capisce che la differenza tra Motocross e Enduro!!!
RispondiEliminaPurtroppo sono decenni che tutti puntano il dito sui veri Crossisti dicendo che se ne vanno in giro a distruggere cavedagne e campi privati!! Non sono i Crossisti ma chi gira con l'enduro a causare questi problemi!!!
I ragazzi che girano in pista hanno moto da gara senza targa ne tantomeno assicurazione,fanali ecc. e girano solo in pista!!!
Non vedo per quale motivo si debba distruggere una pista fatta con tanti sacrifici dopo praticamente 30 anni che è li!!! Per poi fare cosa??? un parcoooo??? ma per favore e chi cazzo ci va in quel posto che sia estate o inverno!!
Di fianco c'è una pista di cantiere tutta l'area circostante eè degradata e l'unica parte dove invece c'è pulizia e ordine è proprio la pista!!
Ma io dico....il comune di Sasso è sempre stato consapevole dell'esistenza della pista e ora fa finta di niente invece di tirarne fuori un'attrazione che richiama piloti che partecipano al campionato mondiale, europeo e italiano, questi fanno finta di niente e ora puntano il dito su chi gestiva la pista e che in questi anni si è sempre fatto un gran culo per tenerla aperta!!
Fatemelo dire siete proprio un branco di politicanti mangiasoldi!!
Se volete evitare il degrado di quella zona dovreste dare una mano invece di far chiudere tutto!!
E ancora ad oggi grazie a questa grandissima testa di cazzo la pista di Sasso Marconi è chiusa!! grazie dell'aiuto...grazie per aver distrutto tutto quello che il motoclub aveva fatto per far divertire in sicurezza le persone che praticano lo sport del motocross!!
RispondiEliminaNon ho davvero parole!