Ladri di merendine denunciati dai Carabinieri: “ci stavamo annoiando”.

La singolarità della notizia merita la pubblicazione:

Il miglior antidoto alla noia è il furto. Di questo sono certi quattro minorenni che, dopo aver raccontato ai genitori di incontrarsi nella casa di un amico per divertirsi, hanno invece razziato nottetempo le merendine della mensa scolastica.

Spiegano infatti i Carabinieri: “ Lo scorso 11 aprile una collaboratrice scolastica si è recata presso la Stazione Carabinieri di Budrio per sporgere una denuncia di furto di merendine avvenuto durante la notte all’interno della scuola dell’infanzia di Vedrana di Budrio. I militari hanno poi accertato che gli autori del 'prelievo' si erano introdotti all’interno della cucina dell’edificio didattico dopo aver danneggiato dapprima la recinzione esterna, poi anche un lucernaio posto sul tetto dell’edificio. Giunti in cucina hanno sottratto gli alimenti di una cesta utilizzata dagli inservienti per i bambini.

Il 26 aprile i Carabinieri , al termine dell’indagine, hanno deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso 4 minorenni residenti tra san Martino in Argine (BO) e Vedrana di Budrio (BO). Gli autori, tutti studenti e incensurati, hanno ammesso le proprie responsabilità, dichiarando che avrebbero deciso di penetrare all’interno istituto scolastico perché “si stavano annoiando”. I genitori hanno precisato di essere all’oscuro di tutto in quanto la sera del furto i propri figli gli avrebbero detto che uscivano per andare a divertirsi a casa di amici.