martedì 15 marzo 2011

La bandiera italiana è nata a Bologna.


Lo storico Elio Antonucci precisa che Bologna ha titolo per essere in prima fila nei festeggiamenti per il 150° compleanno la ‘Nazione Italia’ perché la bandiera nazionale è nata a Bologna.

Antonucci, appassionato ricercatore sulla figura e sulla invenzione di Gugliemo Marconi, racconta di essersi imbattuto, durante una sua ricerca sull’inventore della radio, nella documentazione che testimonia in modo inequivocabile che il tricolore italiano è stato voluto dal Senato bolognese.

Bologna è stata la prima ad adottare ufficialmente il tricolore come bandiera.

Lo storico, impegnato in una crociata che ridia a Reggio Emilia ciò che è di Reggio Emilia e a Bologna ciò che è di Bologna, ha scritto anche al Commissario che ora guida l’amministrazione comunale di Bologna, Anna Maria Cancellieri, per ricordare che nelle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia non si fa mai cenno che ‘Il tricolore e' nato a Bologna’.

“Il Senato Bologna è stato il primo ‘stato’ ad adottarla come Bandiera il 18 ottobre 1796”, precisa lo storico. “L’intero verbale è consultabile all’indirizzo http://www.radiomarconi.com/marconi/carducci/documenti.html.

La primogenitura di Bologna è suffragata da documenti conservati all'Archivio di Stato di Bologna. Nel
documento varato dal Senato Provvisorio - Atti dell’Assunteria di Magistrati, 18 ottobre 1796, foglio 542: “Bandiera coi colori Nazionali, è scritto chiaramente: “

Richiesto quali siano i colori Nazionali per formarne una Bandiera, si è risposto il Verde il Bianco ed il Rosso; qui si parla di formazione, ossia creazione.

Nel documento di Reggio Emilia datato 7 gennaio 1797 si legge: “... Sempre Compagnoni fa mozione che lo stemma della Repubblica sia innalzato in tutti quei luoghi nei quali è solito che si tenga lo Stemma della Sovranità. Decretato. Fa pure mozione che si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde,
Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti. Viene decretato”.

E' indubbio che in questo testo-mozione in cui si renda universale lo Stendardo o Bandiera, non si parli di creazione di Bandiera, segno evidente che la Bandiera esisteva già.
Il Congresso della Repubblica Cispadana convocato a Modena il 21 gennaio del 1797, confermando le deliberazioni di precedenti adunanze, decretò Vessillo
di Stato il Tricolore per virtù d'uomini e di tempi fatto simbolo dell'Unità
indissolubile della Nazione.”

Tramite il sito possono essere consultati anche i seguenti rari testi:

LUIGI ZAMBONI IL PRIMO MARTIRE DELLA LIBERTÀ ITALIANA di
FELICE VENOSTA
stampato a Milano nel 1864.

e

I PRIMI MARTIRI DELLA LIBERTÀ ITALIANA E L’ORIGINE DELLA BANDIERA TRICOLORE
o CONGIURA E MORTE
di LUIGI ZAMBONI E G.B. DE ROLANDIS IN BOLOGNA TRATTA DA DOCUMENTI
AUTENTICI
NARRATA DA AUGUSTO AGLEBERT
stampato Bologna nel 1862 e ristampato nel 1880.

http://www.radiomarconi.com/marconi/carducci/giovanni1.html

Qui la cronologia degli avvenimenti che furono alle origini del tricolore
della Bandiera Nazionale Italiana

http://www.radiomarconi.com/marconi/carducci/cronologia_del_tricolore.html

Ricerca storica: cronologia della Bandiera Nazionale - Quella che segue e' la Cronologia degli Avvenimenti che furono alle origini del Tricolore della Bandiera Nazionale Italiana

Nella foto: Logo della Repubblica Cispadana (Ricostruzione storica)
Ugo Bellocchi.

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