lunedì 28 marzo 2011

Killer dei gatti a Fontana


A Fontana di Sasso Marconi opera un pericoloso ‘killer dei gatti’. Lo denuncia Serena Fini che racconta come nel suo caseggiato le sparizioni dei mici siano divenute negli ultimi tempi una costante. “Probabilmente la tecnica attuata dal killer è quella dell’avvelenamento” precisa. “Alcuni gatti sono tornati a casa dopo giorni d’assenza, ma mostravano evidenti sintomi di intossicazione. Si potrebbe pensare, anche se non abbiamo la certezza, a bocconi avvelenati messi ad arte nel punto dove il gatto, che si è deciso di sopprimere, può raggiungerli facilmente. Il fatto poi che le sparizioni siano di soli gatti conferma il sospetto che siano operazioni volute. Se i gatti fossero stati le prede di animali selvatici ci sarebbero comunque le tracce del loro passaggio”. Serena non ha sospetti su chi possa essere l’autore dei delitti ai danni dei gatti, ma aggiunge una seconda spiacevole sorpresa rilevata nel caseggiato dove risiede. “Ai bordi del parcheggio da alcune settimane scopriamo siringhe che ci fanno ritenere che il luogo sia utilizzato da chi vuole appartarsi per ‘drogarsi’. Non è detto che i due fatti, le sparizioni dei gatti e il ritrovamenti delle siringhe, abbiano attinenze, siamo comunque tutti molto preoccupati”.

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