venerdì 11 marzo 2011

Francesco Guccini è fra i difensori della Ferrovia Porrettana.


Anche Francesco Guccini ha aderito al Comitato per la Difesa della Ferrovia Porrettana.

Il professor Renzo Zagnoni, del Gruppo di studi Alta Valle del Reno, che aderisce al comitato per la difesa delle ferrovia Porrettana, scrive infatti.

“Cari amici, due notizie, una cattiva e una buona, sulla vicenda dei tagli alla Pistoia-Porretta.


Quella cattiva: l'assessore ai trasporti della Regione Toscana Ceccobao non vuole al tavolo della trattativa il Comitato.

La stessa Regione, dopo aver emanato un'apposita legge sulla partecipazione dei cittadini alle decisioni che li riguardano direttamente, agisce in modo opposto.

Quella buona: vi annuncio con grande piacere che proprio oggi pomeriggio
FRANCESCO GUCCINI HA ADERITO AL COMITATO.

Dalla ‘Locomotiva’
in avanti la ferrovia è uno dei capisaldi della poetica di Francesco, sia nelle canzoni, sia nei romanzi: il maresciallo Santovito, protagonista dei gialli che ha scritto con Loriano
Macchiavelli, viaggia in treno e nel primo romanzo ‘Croniche epafaniche’ la ferrovia è una delle presenze costanti. Lo ringraziamo sentitamente."

2 commenti:

  1. Il tratto di ferrovia in oggetto, dal punto di vista naturalistico è unico.

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  2. Grazie allo spontaneo movimento della Gente, che sempre meno acccetta le sciagurate scelte della ormai autoreferenziale burocrazia che ci "amministra", qualche risultato è stato ottenuto. La ferrovia va riattivata nella sua interezza (non a caso si chiama linea e non segmento...) se le si vuole dare un chance di sopravvivenza. Ovvero va utilizzata come fu per circa 120 anni, prima che i primi frutti del processo devolutivo germogliassero...

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