venerdì 4 marzo 2011
Bocciati gli emendamenti proposti da Defranceschi alla legge regionale sulla raccolta dei tartufi.
Il Capogruppo in Regione del Movimento 5 Stelle, Andrea Defranceschi, informa che in sede di Commissione Ambiente e territorio è stato approvato il testo di legge sulla raccolta dei
tartufi in Emilia-Romagna. Documento per il quale il Gruppo del Movimento 5 stelle aveva proposto 18 emendamenti.
“Almeno quello sulla tutela dei prodotti a base del prezioso tubero, e non solo dei tartufi, è stato accolto – dice Defranceschi -, ma sugli altri ci sono stati disinteresse e chiusura totali”.
I restanti emendamenti miravano ad abolire la tassa sulla raccolta per i residenti in ogni provincia emiliano-romagnola e colpire con pene più severe chi non rispetta le regole. Inoltre, ricorda il Consigliere a 5 stelle, “la Corte costituzionale ha più volte sancito, come noi sostenevamo in uno degli emendamenti, il divieto della raccolta dei preziosi tuberi nelle aree
poste sotto tutela ambientale. Punto che non è ancora stato recepito dalla nostra legge regionale, che attualmente quindi è incostituzionale. E che, stranamente, il nuovo progetto non va minimamente a toccare”.
Come mai? Si chiede allora il Consigliere regionale.
Andrea Defranceschi
Capogruppo Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna
Assemblea legislativa regionale
Al sign. Andrea Defranceschi non viene il dubbio che il divieto di raccolta del tartufo in aree a tutela ambientale non sia stata presa in considerazione perché è una bischerata.
RispondiEliminaNon riesco ad immaginare quale danno ambientale possa derivare dalla raccolta del tartufo.