Fermo il progetto del polo scolastico, fermo il trasferimento Arcotronics (ora Kemet) , irrisolti i casi di viabilità relativi allo svincolo di San Lorenzo e del capoluogo.
Una recente critica del consigliere Marco Veronesi alla proposta di collocare la nuova piscina di Sasso Marconi a Ca' de Testi, riportava anche l'affermazione che il progetto del nuovo polo scolastico sarebbe ormai finito nell'elenco delle proposte abortite.
Per la nuova importante struttura scolastica, che avrebbe dovuto avere sede nell'area ex Metalplast in via Ponte Albano, proprio nelle vicinanze di Ca' De Testi, si puntava all'utilizzo di fondi provenienti dalla Variante di Valico e a quelli ricavati dalla vendita degli immobili che ospitano l'attuale scuola media di Sasso Marconi. L'area su cui realizzare il polo scolastico sarebbe invece stata acquisita dal Comune in cambio delle concessioni di riutilizzo della struttura della vecchia fabbrica, ora in disuso, a fini in parte residenziali e in parte artigianali.
Ora, i fondi della Variante di Valico si sarebbero, secondo Veronesi, notevolmente ridimensionati, tanto da consentire, dice ironicamente Veronesi, la realizzazione solo della sala insegnanti e il progetto di riutilizzo della ex Metalplast sarebbe anch'esso finito fra i progetti abortiti (pare che l'imprenditore interessato all'operazione abbia rinunciato all'acquisto rimettendoci anche la caparra).
L'operazione polo scolastico sarebbe già stata colpita e affondata.
Anche il trasferimento dell'Arcotronics a Pontecchio Marconi in un nuovo stabilimento attrezzato per garantire la produzione in condizioni ottimali e quindi concorrenziali segna il passo. La cooperativa che avrebbe dovuto realizzare il nuovo stabilimento e acquisire quello vecchio, anch'esso destinato, per agevolare l'operazione di trasferimento, ad uso residenziale, si è 'sganciata' cedendo l'area di Pontecchio ad Arcotronics. Fra i dipendenti dello stabilimento c'è chi non nasconde malumore: recenti significative manutenzioni all'edificio storico dell'azienda hanno fatto ritenere che il trasferimento non sia pensato a breve.
E che dire dei semplici interventi che renderebbero più fluida la viabilità, ma che stranamente non vengono portati a termine: il completamento della bretella che unisce la nuova Porrettana a quella vecchia a San Lorenzo (poche decine di metri di asfalto) e il collegamento diretto che renda possibile l'ingresso immediato nella nuova Porrettana per chi viene da Vado senza dover uscire per percorrere tutta la rotonda e quindi rientrare in Porrettana Nuova.
Il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti, dopo aver sottolineato che i condizionali nella stesura delle critiche sono molti e che non è una certezza che la nuova piscina venga realizzata a Ca’ De Testi, ha precisato: “Il nuovo Polo Scolastico sarà un progetto reale entro la fine di questo mandato in linea con i nostri impegni amministrativi. Le risorse derivanti dalla Variante di Valico, che ammontano a diversi milioni, sono ancora tutte disponibili. Il progetto di trasferimento della ex Arcotronics si sta concretizzando proprio grazie all’acquisizione da parte dell’azienda dell’area ex Grandi Lavori. Il gruppo dirigente sta valutando la cessione dell’area ove opera ora l’ex Arcotronics per portare a termine il progetto di nuovo stabilimento. Le manutenzioni citate si sono rese necessarie per organizzare gli spazi al settore ‘macchine automatiche’ in espansione. “Voglio sottolineare che tutta l’operazione è finalizzata a mantenere a Sasso Marconi un importante polo produttivo e che solo il gruppo di Marco Veronesi ha votato contro il progetto di riutilizzo dell’attuale sito ”. Per ciò che riguarda la viabilità, ha poi riferito il primo cittadino, il 3 gennaio è stato depositata presso Anas la convenzione per la ‘bretella di san Lorenzo’. Una volta perfezionato l’accordo si potrà ultimare l’uscita. La messa in sicurezza dello svincolo del capoluogo, sempre della nuova Porrettana, è compito di Autostrade. Anche qui la soluzione è imminente.
...è da un anno e mezzo che il Sindaco ci racconta sempre le stesse storie in Consiglio Comunale a proposito di queste situazioni irrisolte che ormai "affliggono" la cittadinanza di Sasso Marconi.
RispondiEliminaNoi di Sasso Libera non gli crediamo più...e pensiamo che una sana critica possa solo essere di sprone per lui e tutta la sua Giunta a realizzare questi obiettivi.
E per quello che riguarda il mio voto sull'Ambito dell'Arcotronics...invito il Sindaco ad andarsi a rileggere i verbali dei Consigli Comunali in cui emergono le vere motivazioni che ci spinsero a votare contro il PSC (vecchio Piano Regolatore...per noi gente comune).
Marco Veronesi
Capogruppo Sasso Libera