E’ rimasto chino sui binari nonostante il macchinista abbia azionato la sirena più volte. Solo all’ultimo momento ha alzato le braccia in un istintivo tentativo di difendere il viso dall’impatto diretto con il treno. Poi il convoglio lo ha urtato violentemente scaraventandolo al lato del binario. Il tentativo di soccorrerlo è stato immediato poiché il treno si è fermato dopo poche decine di metri dall’incidente, ma per il giovane ventenne era troppo tardi: era deceduto sul colpo. Il tutto si è svolto a 100 metri dall’ingresso della stazione di Borgonuovo alle 17.45. Il treno era diretto a Porretta, stava quindi entrando in stazione. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer e della Polizia Municipale di Sasso Marconi. Il treno è rimasto fermo alcune ore. La linea è rimasta chiusa a lungo per permettere agli agenti di svolgere tutte le indagini del caso. Presente sul posto anche la scientifica per le verifiche sulla scatola nera che darà tutte le informazioni utili per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Ancora in tarda serata non si sapeva l’identità del deceduto poiché era privo di documenti. Si sta valutando quali delle possibili denunce di scomparse possa trovare un riscontro con il ragazzo rimasto ucciso. Non ci sarebbero dubbi che si sia trattato di un suicidio poiché sulla volontarietà dell’accaduto ci sono pochi dubbi, anche per le testimonianze dei numerosi passeggeri. Non si escludono comunque altri ipotesi, come quella che il giovane abbia attraversato i binari rimanendo incastrato fra le traverse e che al sopraggiungere del treno stesse tentando di liberarsi.
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