RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Nonostante le intemperie stagionali, la partecipazione alla manifestazione di Porretta Terme di oggi è un importante segnale per le nostre vallate. Dimostra quanto le politiche del governo Berlusconi siano antipopolari e non rispondano alle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici, degli studenti e delle studentesse. Per le strade di Porretta Terme non c’erano solo metalmeccanici e studenti che manifestavano contro i diktat di Marchionne e del ministro Gelmini, ma c’erano cittadine e cittadini che rivendicavano diritti sociali, legalità e democrazia.
C’erano lavoratrici e lavoratori di tutte le categorie, studenti e studentesse che lottano per la difesa della scuola e dell’università pubblica, cittadine e cittadini che pretendono il rispetto della Costituzione e dello Statuto dei Lavoratori. Negli ultimi anni abbiamo assistito all’avanzare di una crisi economica alla quale il governo ha risposto tagliando le spese sociali (e aumentando quelle militari) e attaccando i diritti.
La manifestazione di oggi apre una nuova stagione di lotta e di speranza. Allo stesso tempo dimostra che in Italia è arrivato il momento di costruire una sinistra unita, forte, che sappia costruire un opposizione sociale e politica alle destre e al sistema capitalista.
Purtroppo ci duole constatare l’assenza in veste ufficiale del Partito Democratico, dimostrazione del fatto che oggi in parlamento non ci sia un opposizione vera, che sappia fare il proprio mestiere.
Evidentemente le priorità del Partito Democratico sono altre, vedi l’imminente “Festa sulla Neve”.
Allo stesso tempo la presenza dei militanti dello stesso PD insieme a quelli di Federazione della Sinistra e di SeL, rende chiaro che il popolo della sinistra vuole un unità che non sia di facciata o fatta sulle etichette, ma che sia vera, fatta sui contenuti, sulle lotte e sulla quotidianità delle battaglie sociali. Invitiamo tutte le cittadine e tutti i cittadini del nostro territorio ad unirsi a quanti come noi nel prossimo periodo, non solo prenderanno parte, ma costruiranno ed organizzeranno iniziative per continuare una stagione di lotta inaugurata il 16 ottobre e che non si fermerà fino a quando nel nostro paese non cambieranno realmente le cose.
L’appuntamento è quindi alla manifestazione del 27 gennaio a Bologna dei metalmeccanici.
Porretta Terme, lì 22/01/2011
Federazione della Sinistra
Ottima la manifestazione bisogna farne di più e pubblicizzarle molto di più
RispondiEliminaMauro 66
Bene stare con la FIOM.
RispondiEliminaMale utilizzare il prestigio della FIOM per cercare un pò di visibilità.
Non sarei certa che cosi si aiuti davvero la FIOM nella sacrosanta ed impegnativa battaglia che sta portando avanti.
Mi auguro che chi si appella al bisogno di unità saprà andare alle manifestazioni indette dalla FIOM senza una miriade di bandierine che danno una immagine di un mare di particolarismi che mettono in ombra le ragioni di questo sindacato che dovremmo riconoscere tutti come prioritarie anche rispetto a gruppi e gruppetti.
e le bandiere Fiom dove sono?
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