Evviva i tortellini.

Al centro sportivo di Rioveggio c’è chi si allena per lo scontro domenicale di calcio, chi per quello di volley chi fa ginnastica e chi impara a fare i tortellini. Questa è l’ultima novità lanciata dalla neonata associazione delle mamme rioveggesi chiamata Amgels (mamme giocose e lavoratrici a sostegno dei bambini), presieduta dalla mamma Fulda Bianco. Le associate si propongono di dare un diversivo al tempo libero dei loro piccoli e di creare un gruppo coeso e capace quindi di stare lontano dai pericoli della vita di oggi giorno. Fra le numerose iniziative, questa della preparazione della sfoglia, che vuole fra l’altro avvicinare le giovani generazioni alla cucina tradizionale bolognese. Una domenica è stata dedicata alla realizzazione, cottura e degustazione della tagliatella, una seconda al ‘tortellino’, il prossimo 12 dicembre sarà la volta del ‘tortellone’ e così via. La cosa è stata presa molto sul serio, sia dalle signore cuoche di Rioveggio, che si sono trasformate i capaci professoresse del ‘matterello’, fra queste Franca Zanini e Antonietta Corbo, sia dagli allievi che numerosissimi (oltre 30 per i tortellini) hanno indossato il grembiule da cucina, hanno valutato l’impasto, verificato lo spessore della sfoglia e poi sono partiti a tagliare, riempire e chiudere i tortellini facilitati dalle loro dita minute. Spettatrici divertite e compiaciute le mamme e le nonne, sorprese per la dedizione dei bambini. “Mi piace fare i tortellini perché poi so che li mangerò,” dice sorridendo la piccola Celeste Paganin. Ester Toti e Gabriella Gulie concordano: “Il difficile è mettere la giusta quantità di carne”. Francesca Cupido è entusiasta: “Se avessi saputo che il corso era così divertente, sarei venuta anche per le tagliatelle”. Ginevra Ludergnani loda la zia: “E’ lei che mi insegna. E’ molto brava”. Letizia Bianchi dice: “Mi è piaciuto di più fare le tagliatelle”. Linda Venturi aggiunge indicando i tortellini: “Dopo sarà papà a mangiarli”. Manuel Cosentino ha detto: “Mi piace fare i tortellini, ma non le tagliatelle”. Martina Carrara rassicura: “non è poi tanto difficile”. “ Sicuramente farò anche i tortelloni” prosegue Melissa Sarti. Mirco Bitelli : “Sono venuto a imparare perché mi piace mangiarli” e Riccardo Venturi si trova d’accordo. Silvia Carboni ha espresso la sua approvazione: “E’ bello lavorare stando insieme”. Valentina Sofia Taglioli modestamente dice: “Sto ancora imparando”.