Evviva la Fira di Sdaz

Apre oggi (8 settembre) la Fìra di Sdaz di Pontecchio a Sasso Marconi. L’importante manifestazione, che si ripete ininterrottamente da 337 anni l’8 settembre, si protrarrà poi per tutta la settimana (oggi, sabato e domenica per l’intera giornata; giovedì e venerdì solo nel pomeriggio e la sera). A dare alla ricorrenza il sapore di altri tempi, la suggestiva cornice del cinquecentesco Palazzo de’ Rossi che ospiterà per le cinque giornate l’intenso programma. Nel borgo, con al centro lo storico pozzo, troveranno sede artigiani, artisti, cantastorie, teatranti, bancarelle con oggetti per la cantina e per il giardino, prodotti tipici, dolciumi e curiosità. Nella corte, le mostre fra cui quella di animali. In questa edizione gli organizzatori hanno voluto ridare alla ricorrenza la veste tipica del passato e cioè quella di incontro degli uomini della terra per i quali la ‘Fira’ era l’occasione per acquisti e vendite, approcci per affari e verifiche di accordi. La dinamica moderna anche del mondo agricolo ha imposto altre modalità di incontro e di verifica ma gli organizzatori hanno voluto mantenere l’atmosfera della tradizione con la riproposizione degli attrezzi agricoli e con la realizzazione della ‘Fattoria storica’ dell’Appennino, un’area dedicata alla vita della famiglia contadina con i suoi arnesi e animali da cortile. Si suonerà e si ballerà nell’aia. Per rendere la ricostruzione realistica è stato richiesto l’intervento persino di uno dei pochi ancora capaci di realizzare ‘la figna’, una pila di fieno eretta all’aperto e composta in modo tale da rendersi impenetrabile alla pioggia e quindi commestibile nel tempo per gli animali . L’accoglienza sarà assicurata dalle associazioni locali, presenti in Fiera con piatti tipici preparati dai soci dell’ ‘Antico Mondo Contadino’ e da quelli di ‘Mieti e trebbia’, oltre che dal bar della Pro loco. Di rilievo anche Sportlandia, un’area dedicata alla promozione delle attività sportive con dimostrazioni e giochi per grandi e piccini. Il programma è stato presentato da Silverio Ventura, presidente Associazione Fiera di Pontecchio che ha lanciato la sfida per superare il numero di 25 mila visitatori che solitamente approdano al Palazzo De Ressi in questa occasione e da Raffaella Zanni, presidente della CIA Bologna, che ha motivato l’adesione della sua associazione alla Fira per l’abbinamento fra la tradizione e l’innovazione agricola che le giornate assicurano. La Fira quindi è una scommessa che attende la verifica. Per informazioni ‘infoSASSO’, tel. 051-6758409 info@infosasso.it