Un dalmata di tredici anni, finito in dirupo della valle dell’Olivetta a Sasso Marconi, ha tenuto impegnati giovedì notte una pattuglia della Polizia Municipale di Sasso Marconi e i Vigili del Fuoco con due mezzi, dalle sette di sera alla mezzanotte. Una famiglia che risiede nella piccola e stretta valle ha udito i latrati di dolore del cane provenire dal fondo di una scarpata. Immaginando che l’animale vi fosse caduto o vi fosse stato abbandonato, ha dato l’allarme. Sono giunti i soccorritori che hanno avuto difficoltà a individuare il punto dove si trovava l’animale, per il sopraggiungere delle tenebre prima del previsto a causa della copertura nuvolosa e della pioggia. Gli agenti della Polizia Municipale si sono aperti un varco lungo la scarpata laterale meno impervia e boscata e si sono calati nonostante il terreno scivoloso per la pioggia. Hanno trovato un sentiero che ha agevolato la loro discesa e sono riusciti a raggiungere il cane che hanno trovato con una gamba rotta quasi sepolto dalla terra mossa dall’animale stesso nella caduta. I vigili del fuoco hanno poi individuato il sentiero più comodo per mettere in atto il salvataggio e alle 11 l’animale è arrivato sulla strada comunale. Hanno poi trasportato il dalmata alla clinica veterinaria di Via Dell’Orologio a Sasso Marconi dove sono stati riscontrati diversi traumi oltre ad alcune patologie . La povera bestia purtroppo non ce l’ha fatta e poche ore dopo è morto. La polizia comunale intanto, grazie al tatuaggio, ha potuto risalire al proprietario, cui sarà recapitato il conto del salvataggio, del ricovero in clinica e della sepoltura del suo cane.
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