giovedì 27 maggio 2010

Sport per beneficenza






Su l’idea dall’associazione ‘Bambini di Padre John’ è nato a Sasso Marconi il ‘Torneo della Solidarietà’ di calcio. Il Csi ha organizzato l’evento, la ‘Confraternita dei Salami’ lo stand gastronomico per fornire quanto è necessario a smorzare ‘la carenza di sali’ di atleti e spettatori e la sete dei primi caldi dell’estate che arriva e la parrocchia di Sasso Marconi ha concesso il campo e le strutture. Si gioca tutti i pomeriggi a partire dalle 18. A beneficiare di tutto questo saranno i 5320 allievi ugandesi, per lo più orfani di padre e di madre, delle scuole di padre John in Uganda. Sasso Marconi, in un modo estremamente piacevole, si è così organizzato per fare quanto è possibile per il sacerdote ugandese che periodicamente viene in Italia cercando fondi necessari, non solo per alleviare le sofferenza dei tanti piccoli soli, ma anche per dare loro un avvenire grazie a una istruzione adeguata. Padre John spera in questo modo di formare anche una futura classe dirigente del suo paese in grado di guidare al meglio la nazione ugandese. Inutile dire che le crescentine farcite con il salame saranno il piatto forte dello stand gastronomico. Apprezzato dal pubblico presente , lo spirito di leale e maschia competizione, che ricorda quella di un tempo dei ‘tornei dei bar’. Si tifa scherzando poiché i protagonisti degli incontri sono tutti conosciuti. Le categorie sono due, gli ‘Open’ nel quale sono iscritte le formazioni riferibili ad attività locali, la Sos Spurghi Edicola Centro, il Barrumba Skiff, La Pubblica Assistenza (fra le promotrici dell’iniziativa, assieme al Comune), Fraternitas 2003 di Pontecchio Marconi, Marchi Impianti e Sole e Luna. La seconda, gli Over 35, mette in campo le squadre di Robby Caffe’, Doratura 84, CSI Fattincasa, L’Isola del Gusto e Simple Men. Al sacerdote ugandese andranno le quote pagate dalle squadre per l’iscrizione al torneo e gli introiti dello stand. Le finali per i primi quattro posti e la premiazione dei vincitori è prevista per domenica prossima. Ma la vera vincitrice è la solidarietà e la capacità dei sassesi di saper unire l’utile al piacevole. Nello stand gastronomico, Giudo Barbieri con Marco Simoncini, Franco Piccioni e Antonio Brini che hanno sottolineato di aver partecipato con piacere poiché il fine attutisce gli effetti di ogni fatica. L’idea del torneo è tanto piaciuto che gli organizzatori si sono impegnati a ripeterla anche i prossimi anni.

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