Il PdL di Sasso Marconi chiede l’installazione di un efficace sistema di videosorveglianza che possa dare un controllo immediato di ciò che sta succedendo in paese e per questo ha organizzato una sottoscrizione a una petizione che sottoporrà ai cittadini per il prossimo mese e che poi porterà all’attenzione dell’amministrazione comunale. “Riteniamo che oltre ai normali controlli di vigilanza” si legge nella petizione, “sia necessaria l’installazione di telecamere e di un sistema operativo adeguato. I recenti successi in questo campo dimostrano la fondatezza delle nostre osservazioni”. Il consigliere Eugenio Salamone, che ha organizzato il banchetto per la raccolta di firme, è più preciso:” I recenti fatti di criminalità che hanno visto in pochi giorni diversi operatori del Comune alle prese con i rapinatori dimostrano che la criminalità sta raggiungendo un livello preoccupante. A questi casi eclatanti, se ne aggiungono poi diversi altri meno incisivi per le modalità e per l’entità del danno, che sfuggono perché non denunciati ma che rappresentano un fenomeno preoccupante anche sotto il profilo psicologico poiché fanno mancare a tutti il necessario ‘senso di sicurezza’.” Il consigliere, dopo aver ricordato che due tentativi di rapina sono rimasti tali per la pronta reazione delle vittime, ha aggiunto: “ Precisiamo nella nostra petizione che Sasso Marconi fortunatamente è ancora una città vivibile, ma rimarchiamo anche che sottovalutare il problema sarebbe imperdonabile”. il sindaco Stefano Mezzetti a tal proposito ha detto: “Abbiamo già modificato il regolamento in materia perché l’installazioni sia possibile. Copia della nuova regolamentazione è stata inviata al Garante della Privacy per una verifica di legittimità. Stiamo infine predisponendo un piano con l’indicazione dei punti sensibili ritenuti utili per una sorveglianza efficace”.
Magari intanto che raccolgono firme per le telecamere potrebbero prendere 2 piccioni con una fava raccogliendo anche i soldi per comprarle e installarle o, in alternativa, raccogliere firme anche per chiedere che il governo trasferisca le risorse necessarie ai Comuni, contrariamente a ciò che stà accadendo in questi anni.
RispondiEliminaAl caro anonimo che non ha neppure la decenza di scrivere il suo nome, rispondo dicendo che i soldi se si fosse stati attenti col bilancio comunale ci sarebbero stati, invece si è deciso di buttarli nel rusco facendo una pista ciclabile per una spesa complessiva di circa due milioni di euro(ripeto 2'000'000 di euro), quando ci sono ben altre prioprità da discutere.
RispondiEliminaInvito il gentile anonimo a discutere nel merito delle proposte e a non avere, come sempre accade qui da noi, una posizione preconcetta solo perchè una proposta proviene da una parte politica sgradita e disprezzata.
Caro anonimo, è evidente leggendo il suo commento, che lei non ha neanche dato un'occhiata all'articolo. Inoltre si dimostra ignorante sui recenti casi di criminalità a Sasso Marconi, perciò se mi permette la informo io, in tal modo la prossima volta potrà evitare di fare brutte figure, scrivendo simili sciocchezze.
RispondiEliminaIl Pdl sassese ha iniziato una raccolta firme per chiedere l'istallazione di telecamere in alcuni punti critici del territorio, dopo le vicisssitudini dei mesi scorsi, che hanno visto soprattutto gli esercizi commerciali(barumba, coop Borgonuovo, Plenty Market via dell'Orologio, distrubutori di benzina, Centro moda Palmieri ecc) vittime di rapine e tentate rapine. Per non parlare dei furti in case ed appartamenti nella zona Pontecchio Marconi e di un caso di pestaggio, nei confronti di un signore che stava rientrando a casa. Preoccupa il fatto che questi delinquenti agiscano a volte anche in maniera violenta.
La richiesta intrapresa dal Pdl è legittima se si considerano le dichiarazioni provenienti dalla segreteria del Sindaco Mazzetti nel settembre 2009, quando ha annunciato, con grande lode, la diminuzione dei reati del 17% rispetto al 2008. Queste dichiarazioni, direi fuori luogo, sono state poi smentite dai fatti.
Il consigliere Salamone, ha affermato di essere consapevole delle difficoltà del bilancio comunale, ed ha semplicemente tradotto in una petizione, una richiesta popolare.
Un comune, come ente più vicino ai cittadini, dovrebbe garantire in primis, sicurezza e servizi, quindi c'è la necessità di rendere il territorio più sicuro.
In conclusione le consiglio di aprire gli occhi e di essere più obiettivo e meno fazioso nelle sue considerazioni. Un saluto.
Manuel Guido Garagnani
Sinceramente mi aspettavo una risposta dall'anonimo simpaticone. D'altronde cosa c'è da aspettarsi da uno che posta dei commenti del genere ?!
RispondiEliminaCmq per tornare alla questione, purtroppo tra martedi notte e mercoledì pomeriggio, sono avvenuti altri casi di criminalità ai danni di commercianti: nel capannone di un imprenditore, zona Pontecchio Marconi, i ladri hanno sfondato un muro per rubare dei materiali, inoltre, furti anche in 3 negozi a Sasso Marconi nella pausa pranzo!!
I carabinieri, sono intervenuti tramite posti di blocco, per dare una maggiore presenza nel territorio, almeno un primo passo è stato fatto. Adesso ci aspettiamo che il Sindaco e la Giunta Comunale prendano provvedimenti seri in merito: è necessario dare un segnale forte alla criminalità organizzata che ha preso di mira chi lavora onestamente. I nostri imprenditori vanno difesi ed a questo proposito, ricordo che alle scorse amministrative, nel programma della lista Pdl, uno dei punti basilari era proprio un "piano commerciale" che intendeva "valorizzare le piccole-medie imprese" e che forse avrebbe risolto molte problematiche. Ma con i forse e le nostalgie c'è poco da star tranquilli.
L'amministrazione comunale non può continuare a fare finta di nulla, ed a raccontarci la favoletta del "rispetto a Bologna, questo è un comune sicuro!!" o "-17% di furti rispetto al 2008", perchè i poveri mortali hanno solo una richiesta: vivere e lavorare nella sicurezza!
Manuel Guido Garagnani