Se il Sacrario dei caduti di Monte Sole fosse stato un teatro, si poteva indicare il tutto esaurito. Erano infatti in tanti sabato sera ad assistere alle performances dei tre cori locali I Biasanot, Corale Reno e Dei Verbum Chorus. Il sacrario, che per la prima volta accoglieva una manifestazione che non era commemorativa degli eccidi di Monte Sole o di ricordo delle vittime che vi hanno trovato l’ultima dimora, ha fornito una cornice solenne alle prove dei coristi che spesso hanno presentato brani in tono con il luogo. Non sono state ovviamente dimenticate le donne e in particolare, il coro marzabottese i Biasanot, ha presentato una ninna nanna tipica delle colline bolognesi ripresa anche dal regista Giorgio Diritti nel suo film ‘L’Uomo che Verrà’ incentrato appunto sui tristi avvenimenti dell’autunno del ’44 a Monte Sole visti dagli occhi di una bambina. Fra gli spettatori il sindaco di Marzabotto Romano Franchi che ha commentato la scelta del Sacrario: “Abbiamo voluto portare vicino alle donne vittime della barbarie nazista la rappresentazione dei brani canori che loro stesse hanno probabilmente cantato ai loro bambini o che avrebbero certamente ascoltato con piacere per coinvolgere spiritualmente anche loro nella festa dell’8 marzo. La nutrita partecipazione dei marzabottesi ha dimostrato che lo spirito dell’incontro è stato capito e condiviso”.
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