Kemet-Arcotronics verso l’accordo che prevede lo spostamento dell’attività nel nuovo stabilimento di Pontecchio Marconi

Riceviamo e pubblichiamo:

Con un incontro presso l’assessorato alle attività produttive della Regione Emilia Romagna, lunedì 22 marzo, sono state raggiunte le intese definitive per la realizzazione del nuovo stabilimento Arcotronics che dall’area di Sasso Marconi si re-insedierà nel nuovo stabilimento da realizzare a Pontecchio, mantenendo anche l’altro sito produttivo di Monghidoro.

L’assessore regionale Duccio Campagnoli, i sindaci dei Comuni di Sasso Marconi, Vergato, il vicesindaco di Monghidoro, le segreterie delle organizzazioni sindacali Fiom e Fim di Bologna, le RSU di Arcotronics, hanno verificato con il presidente del Gruppo Kemet Mr. Per-Olof Loof (accompagnato dai rappresentanti di Arcotronics) che sono stati compiuti tutti gli atti previsti per la attuazione dell’accordo del 16/04/2008: la società ha provveduto ad inoltrare l’istanza per la prosecuzione della Cassa Integrazione per ristrutturazione (Cigs); la direzione di Arcotronics ha concluso con le organizzazioni sindacali l’accordo per la riorganizzazione delle linee produttive e il nuovo layout. Il Comune di Sasso Marconi, con l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo (PUA), ha concluso l' iter procedurale per I'approvazione degli atti di propria competenza relativi alla realizzazione del nuovo stabilimento in località Pontecchio Marconi.

Ora si è solo in attesa della conclusione delle intese tra Kemet e la società incaricata della costruzione del nuovo stabilimento per far partire i cantieri.

“L’accordo per l’Arcotronics – dichiara l’assessore Campagnoli - è stato ed è un esempio di come misurarsi con la crisi, con la capacità di costruire percorsi di riorganizzazione e di innovazione. Una grande multinazionale americana leader del settore, attraverso il dialogo con sindacati ed istituzioni giunge ad investire sul nostro territorio e sulle sue capacità tecnologiche: c’è quindi anche un esempio di come l’impegno comune di istituzione e sindacati possa (doverosamente) costruire relazioni con le imprese, anche quelle globali, fondate sulla responsabilità sociale e sulla realizzazione di rapporti di fiducia reciproca.”

“Si è concluso un percorso amministrativo complesso e sofferto – ha commentato Stefano Mazzetti, sindaco di Sasso Marconi – che però ci vede molto soddisfatti soprattutto perché ha consentito di conservare molti posti di lavoro e di mantenere sul territorio un polo di produzione così importante. Alla chiusura definitiva degli accordi tra le diverse parti in causa noi saremo pronti al rilascio delle concessioni necessarie per la realizzazione del nuovo stabilimento nella frazione di Pontecchio Marconi”.