giovedì 4 marzo 2010

E' il seno il vero simbolo della femminilità



Il ‘seno’ quale simbolo di femminilità e parte del corpo della donna ricco di sensualità, sarà al centro della prossima festa della donna di Sasso Marconi. Il seno sarà esaltato in chiave figurativa attraverso due mostre artistiche, in termini di salute e nella prevenzione sanitaria. Nel settore culturale, domani ( 6 marzo), alle16 nella Sala Atelier comunale verrà inaugurata una esposizione collettiva di artiste locali, che racchiude 12 dipinti ispirati al seno femminile. Seguirà una performance teatrale con letture in musica tratte dal libro ‘Sirena’, di Barbara Garlaschelli. Alle 18, nella Sala Giorgi, inaugurazione della mostra ‘Nel seno di Narciso’, realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, che mette a confronto dieci artiste sulla tematica del corpo e che rappresentano il seno con le tecniche della grafica, della pittura, della scultura e della video-arte. Presenta Rossella Piergallini, direttrice del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti. Al termine, buffet preparato dalle donne straniere del Semenzaio. Il seno è sempre il tema al centro degli eventi di domenica 7 marzo: alle 11 in Sala Giorgi, incontro e conversazione sulla prevenzione e cura delle neoplasie del seno con la dottoressa dell’Ausl Maria Cristina Cucchi e il dottore del Maggiore Alfredo Tafà . Segue un pranzo di beneficenza a favore dell’Associazione Demetra, il cui ricavato sarà destinato agli aiuti per le donne colpite da tumore al seno ( infotel 338-6053611). Infine, alle 17 nella Sala Atelier si potrà imparare a tonificare il seno e a rassodare il corpo con i consigli delle naturopate Monica Savino e Paola De Angelis. Lunedì 8 marzo, alle 21, è prevista la proiezione del film Chéri. Ingresso gratuito e omaggio dell’assessorato alle pari opportunità di Sasso Marconi, guidato da Marilena Lenzi, per tutte le donne. Il programma della festa si chiude martedì 9, nella sala consigliare del comune, con la maratona di lettura, alle 9.30, del romanzo ‘L’Agnese va a morire’, di Renata Viganò trasmesso nella piazza del paese in filodiffusione.

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