Orario di apertura continuato dalle 7 alle 20 e tutta la frutta a 0,99 il kg. La proposta, innovativa per Sasso Marconi, è del negozio di alimentari di Ponte Albano. Ma non si limita a questo: scontati tutti i prodotti alimentari e non e consegna a domicilio gratuita. Gli ideatori della offerta commerciale sono Khan Khurshed Alam e la figlia Sumaia Khanam Mouri. “Abbiamo rilevato una attività piuttosto compromessa”, spiega Sumaia. “Un cambio di titolarità al vecchio negozio Despar aveva portato a un disastro gestionale tale che ha comportato anche alla chiusura per cinque mesi del servizio. Ciò ha orientato altrove tutta la clientela di Ponte Albano. Con questa proposta vogliamo riproporci proprio a questi consumatori, per noi i più vicini, e divenire inoltre un’occasione per chi è di passaggio”, conclude con semplicità la ragazza. La novità piace anche agli altri commercianti della borgata collocata a ridosso della stazione ferroviaria di Sasso Marconi. “Vanno benissimo” spiega la signora Alba della Lavasecco su via Ponte Albano. “E’ il passaggio a livello il vero problema di Ponte Albano. Essendo la stazione di Sasso Marconi il punto di scambio fra i treni da Bologna e da Porretta, la strada comunale rimane chiusa dagli 8 ai 13 minuti ogni mezz’ora. Questo sconsiglia di passare da qua: trovarsi fermi in coda è quasi certo”. Proprio su quest’ultimo tema ironizzano Luca e Giorgio Mingardi, titolari della Locanda locale. “Considerando che in effetti, per la chiusura del passaggio a livello la borgata rimane isolata per circa 5 ore la al giorno, il negozio di alimentari è attivo effettivamente circa 8 ore al giorno. Tredici di apertura meno cinque fa infatti otto. Gli auguriamo comunque buona fortuna. Una attività funzionante è un polo attrattivo di cui beneficiano anche gli altri operatori”. Il residente di Ponte Albano Augusto Giacobazzi dice: “La riapertura del negozio ci voleva. Gli anziani della borgata hanno un servizio per le merci di prima necessità vicino alla casa. L’apertura continuata per 13 ore al giorno lo rende ancor più attraente”. Giorgio Calzalori apprezza la novità. “Un negozio come quello è assolutamente necessario. La mancanza, nel periodo di chiusura, è stata sentita. E’ ora importante che anche i gestori ci trovino il dovuto tornaconto”. Aggiunge Elettra Fiori: “Se hanno voglia di lavorare è giusto che possano farlo”, dice. “Per noi è molto comodo avere un servizio sempre aperto”. Per i commercianti c’è un’altra novità: gli uffici comunali hanno avviato la procedura per aggiornare l’elenco dei negozi storici del Comune. Possono esservi inclusi coloro che sono titolari di un servizio commerciale presente a Sasso Marconi da oltre 50 anni. Per essere inseriti nell’elenco è necessaria una adesione formale di coloro che ne hanno i requisiti.
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