“E’ indispensabile che venga rivista la norma della legge Finanziaria che classifica ‘Comuni Montani’ solo quelli che superano i 600 metri di altitudine per il 75% del territorio. Tale classificazione pone forti limiti ai commercianti e agli operatori turistici dell’Appennino poiché ne conseguirebbe la perdita di servizi essenziali, necessari per il permanere sull’Appennino Bolognese dei residenti e delle attività economiche”. Lo sostengono gli operatori della Confesercenti e il funzionario Loreno Rossi che chiedono alle forze politiche di farsi promotrici di una iniziativa per ottenere la modifica . “La norma diminuirebbe notevolmente il numero dei comuni dell’Appennino che possono considerarsi montani con la perdita dei benefici e delle deroghe, per esempio quelle scolastiche, che rendono possibili i servizi in zone montane”, precisano.
Nessun commento:
Posta un commento