domenica 29 novembre 2009

La sfida di Talani è iniziata



Una pedalata in solitaria di 9000 chilometri in America Latina attraversando anche zone desertiche e foreste e percorrendo anche lunghi tratti di strada sterrata e centri pericolosi (il 7 di dicembre si troverà in Bolivia dove si vota e per non incappare in situazioni difficili rimarrà fermo).
Questa l’impresa dal titolo ‘Una bici, mille speranze’ che il diabetico insulinodipendente Mauro Talini affronterà per dimostrare che ‘il diabete non è un limite’ e per portare attenzione e veicolare solidarietà verso il centro sociale ‘Città della Speranza’ di Riacho Grande, San Paolo del Brasile.
La struttura, che si riferisce a un bacino con 80.000 persone che vivono nella più acuta povertà materiale e spirituale, ha già un centro sociale che ospita circa 220 bambini che ricevano assistenza con corsi di formazione al lavoro, alla lingua e spirituale.
Ci si propone ora di aumentare il numero dei piccoli ospiti con adozioni a distanza e soprattutto di ampliare sensibilmente la struttura per dare sede a tutti i tipi di assistenza, in particolare a quella sanitaria. Un’opera impegnativa che l’associazione internazionale Padre Kolbe Onlus conta di realizzare con l’aiuto di tanti.
Il comune di Sasso Marconi si è preso l’impegno di dotare la biblioteca del centro che si chiamerà come quella di Sasso Marconi ‘BiblioSasso’.
Mauro è stato presentato ieri al centro Padre Kolbe di Borgonuovo e da qui è stato accompagnato in una pedalata fino all’aeroporto Marconi di Bologna dai soci de ‘La Ceretolese’ con il residente Franco Chini di Casalecchio di Reno e del gruppo ciclistico Over 70 di Giancarlo Maini, che associa ‘giovani amanti dei pedali’ di Sasso Marconi, Borgonuovo Casalecchio di Reno, Bologna e Monzuno.
Talini, cristiano fervente, ha strappato lunghi applausi quando alla domanda di come ci si trova soli in zone desertiche ha risposto con invidiabile serenità: “Non sarà solo. Saremo almeno in cinque: io, la bicicletta, il diabete , Gesù e Maria”. L’atleta dovrà verificare dodici volte al giorno il suo livello di glicemia e a seconda delle valutazioni praticarsi cinque o sei iniezioni di insulina sempre al giorno. La fatica di Mauro sarà poi sempre verificabile grazie a un localizzatore satellitare montato sulla bicicletta fornita dalla Bug Italia di Forlì che consentirà di collegarsi con il server dell’azienda. Collegandosi al www.GPSWEB.it si potrà vedere dove Mauro si trova. Il ciclista si è poi imbarcato, dopo una breve cerimonia nella Marconi Business Lounge dedicata a Guglielmo Marconi.
Per informazioni sull’attività della Città Delle Speranza, martagraziani@aipkolbeonlus.org .
Per offerte a sostegno del progetto “la Città della Speranza”, bonifico bancario BANCA POPOLARE ETICA filiale di BOLOGNA Cod. IBAN IT08 K050 1802 4000 0000 0128 856 o attraverso bollettino postale: CCP 39626726.

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