Non sapeva bene quale fosse la ‘direzione’ da dare alla propria esistenza e per ‘scoprire se stesso’ , ha lasciato il lavoro e ha girovagato per 18 mesi nelle Americhe, attraversandole dall’Alaska all’Argentina.
Artefice del singolare raid, Filippo Dattola di Sasso Marconi. “Sono partito con il Tfr di 10 anni di lavoro in tasca. Ho girato facendo l’autostop, poi ho acquistato una bicicletta e infine un automobile,” racconta Filippo con la tranquillità di chi la ‘sua misura’ in effetti l’ha trovata. “Dopo un anno, quando ero in Columbia, ho finito o soldi.
Mi sono fermato e ho scritto un libro autobiografico. L’ho fatto tradurre in spagnolo da un’amica ,Raffaella Mazza di Bologna, che conosce ovviamente molto bene la lingua ispanica. Ho stampato 500 copie da solo in tipografia utilizzando, per la materia prima, i soldi che avevo accantonato per il biglietto di ritorno.
Quindi ho iniziato a venderlo al prezzo di 5 dollari.
Con le prime 200 copie ho coperto le spese e mi sono assicurato il necessario per rientrare in Italia. Le altre copie mi hanno consentito di restare in America latina altri sei mesi”. Filippo continua il suo racconto precisando che dormiva in macchina e che ha percorso con questa ben 80.000 chilometri.
Alla domanda di quale sia il suo consuntivo, ha detto: “Mi pare di aver acquistato l’esperienza di 10 anni di vita in 18 mesi e rientrando in Europa mi sono reso conto delle grandi diversità culturali. Qui tutti hanno denaro, l’auto , la casa propria e il conto in banca e nessuno pare felice. In molti paesi americani si mangia, si dorme e si muore per strada non possedendo nulla e si è felici. Ho imparato lo spagnolo e ho conosciuto diversissimi modi di autogestirsi in modo efficiente delle comunità indigene”. Cosa farai ora che ti sei scoperto? “Tornerò a impegnarmi e spero nel sociale, soprattutto nel riutilizzo dei cibi che gettiamo. In America sono molto più avanti di noi in questo campo”.
Innanzitutto buongiorno a tutti...la prima volta che ho visto Filippo Fatto la è stata su TikTok...vedendo un suo video sono rimasta incantata e poi ho iniziato a ballare, perché anche io ho sempre ascoltato la musica che piace a lui e mi sono venuti in mente tempi bellissimi, quindi lo ringrazio, perché mi porta molta gioia. Per me è più di un Dio
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