Fra i ragazzi di sasso e Borgonuovo

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“Ho trovato finalmente i miei compagni” risponde Elisa di Borgonuovo alla domanda di come hanno affrontato l’inizio dell’anno nuovo, risposta cui fa da contrappeso quella di Andrea che borbotta: “Mi manca il mare, l’estate e il divertimento”. Eleonora invece pone una condizione diretta per far sì che il rientro fra i banchi possa essere accettabile: “più ricreazione”. Poi viene chiesta una ‘buona mensa’ dopo che alla fine dell’anno scolastico scorso furono registrate diverse proteste. Il dirigente Sergio Simiani li tranquillizza, assicurando che le attese saranno soddisfatte e verificate a breve poiché la mensa entrerà presto in funzione. Cambiano i tempi ma gli studenti rimangono gli stessi e la voglia di fare ‘balotta’ è una costante: “Vorremmo un intervallo più lungo” chiede Andrea della 1D di Sasso Marconi, “vorremmo fare la ricreazione tutte le classi insieme in giardino” aggiunge Davide, “che possano entrare a scuola durante la pausa del pranzo anche coloro che mangiano a casa”, propone Lorenzo. Gabriele propone che ‘al mattino si entri dopo’. Non ci sta più pero alla precisazione che la posticipazione dell’ingresso comporterebbe una posticipazione anche dell’uscita. “Beh, allora che senso avrebbe posticipare l’ingresso?” lamenta. C’è poi anche chi si preoccupa del benessere scolastico: “I libri pesano troppo” dice Matteo. “In classe siamo troppi” aggiunge Veronica. “Più gite’ chiude Soff. Risponde loro il dirigente Guglielmo Cuppi precisando che la vita scolastica è regolata dal regolamento di Istituto cui tutti sono assoggettati. Poi porta l’attenzione sulla bravura di insegnanti e studenti poichè lo scorso anno la scuola ha vinto il primo premio al concorso di giornalismo promosso da Il Resto Del Carlino. In 1B si parla degli insegnanti e gli studenti, in forma plebiscitaria, promuovono il professor Giancarlo Giovagnoni, insegnante di religione, il più simpatico, cui seguono gli insegnanti di musica. Infine la 4A elementare pare la classe di altri tempi: tutti con il grembiulino e il colletto e si alzano ordinatamente in saluto dei nuovi arrivati: “Alla mamma piace perché non sporco i vestiti” precisano Luca e Elena parlando del grembiule. “I miei genitori gradirebbero che a scuola vestissimo anche con camicia e cravatta per valorizzare la scuola”. Federico è invece contrario: “il grembiule è fastidioso. Appesantisce i movimenti”.