mercoledì 23 settembre 2009

E' morto il dottor Dario Pierantoni


All’età di 85 anni è morto ieri mattina, intorno alle 10, il dottor Dario Pierantoni lasciando orfano Marzabotto di uno dei suoi uomini migliori. Certamente per la sua dedizione alla missione di medico che svolgeva con tanta dedizione e passione da averlo reso una icona del paese.

“Sempre disponibile, sempre attento e con diagnosi sempre giuste” è la sintesi con cui un paziente ha commentato la notizia della scomparsa di Dario Pierantoni per indicarne il valore.

In gioventù aveva fatto il taxista per poter sostenere gli oneri dello studio. Divenuto medico si era subito dedicato alla nuova professione con slancio e come medico di base era riuscito, si racconta, a seguire oltre 3000 pazienti. Non si negava mai a nessuno e si fermava ad ogni chiamata anche lungo la via.

Era noto per le ricette stilate per strada indifferente a riti dell’ambulatorio e per i suoi parcheggi all’apparenza irrispettosi. Parcheggiava dove gli capitava. Non perdeva tempo alla ricerca di spazi idonei alla sosta dell’auto quando era in giro per ‘visite’. I marzabottesi lo sapevano e se l’auto che impediva loro di ripartire era quella del dottor Pierantoni aspettavano quasi compiaciuti per essere partecipi della sua premura per gli ammalati.

“Il giorno più triste della sua vita “ racconta Roberta Neri che lo ebbe come socio nella conduzione di un poliambulatorio a Marzabotto, “quando all’età di settant’anni il servizio sanitario regionale gli ritirò il ricettario. Per lui fu come una pugnalata alla schiena dell’amico che aveva sempre fiancheggiato nella soluzione dei problemi di salute. Aveva girato tutto il mondo” continua Roberta, “perché quando riceveva notizia che qualcuno aveva scoperto o individuato tipi di cure utili a un suo paziente, partiva immediatamente con l’interessato e era disponibile ad arrivare in capo al mondo. Non lasciava mai nulla di intentato”.

Aveva fondato la casa di riposo per anziani Island a Pian di Venola.

Nessun commento:

Posta un commento