Sarà Fabrizio Trasforini a guidare la squadra di centro destra che si propone di strappare al centro sinistra di Sasso Marconi la guida amministrativa del Comune per il prossimo quinquennio. Guida che detiene in modo ininterrotto dal ’45 ad oggi.
Di origine ferrarese, Trasforini è laureato in Giurisprudenza, ha 43 anni e vanta diversi incarichi dirigenziali nel settore del pubblico fra cui quello di ‘Direttore generale’ proprio nel comune di Sasso Marconi dal 2001 al 2004, chiamato allora dal sindaco uscente Marilena Fabbri.
Il neo candidato è stato presentato all’elettorato dal consigliere regionale di AN Alberto Vecchi per il PDL e da Alberto Magaroli, commissario per il collegio di riferimento, per la Lega Nord.
Gli abbiamo chiesto, cosa l’ha spinto a scendere in campo? “Migliorare è possibile. Mi sembra di essere la persona in grado di individuare le vie su cui indirizzare i miglioramenti necessari”.
Quali sono le carenze ? “Un esempio per tutte: nel 2001, quando ero nel comune di Sasso Marconi, fu approvata la realizzazione del nuovo poliambulatorio. Solo ora, dopo otto anni, sono iniziati i lavori. Emblematico anche il piano regolatore. L’ultimazione ha richiesto quasi due mandati”.
Quali sono le linee guida del suo progetto amministrativo?: “ Il progetto è semplicemente quello del fare e non quello del parlare ?”
Chi vi affiancherà in questa partita contro il centro sinistra? “Non abbiamo preclusioni. Al momento, seguendo l’alveo nazionale, scendono in campo il PDL e la Lega Nord. Aspetto l’unificazione nel Pdl di An e Fi poiché semplificherà di molto il panorama politico del centro destra”.
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