FIRA DI SDAZ

Torna a Palazzo dei Rossi, la FIRA DI SDAZ

Riuscendo a coniugare di una tradizione ultracentenaria di fiera contadina con le proposte di mercato campagnolo di oggi giorno, la Fiera di Pontecchio, meglio conosciuta come "Fira di Sdaz" , torna a Sasso Marconi per la 335ª volta. Dal 5 all’8 settembre la suggestiva cornice quattrocentesca del Palazzo de’ Rossi di Sasso Marconi si animerà di artisti, artigiani, colori e suoni e si riempirà dei sapori della cultura contadina dell’Appennino tosco-emiliano.

Per vedere il programma completo e dettagliato delle quattro giornate: http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx

Anche il torneo nazionale di scacchi nel programma della Fira di Sdaz.

Annullo filatelico speciale

Il grande cortile interno del quattrocentesco Palazzo Rossi, delimitato da imponenti e severe pareti merlate, ospita, il 6 settembre, il torneo nazionale di scacchi per l’assegnazione del trofeo Romolo Padroni organizzato dal Circolo Scacchi Sasso Marconi, nell’ambito del programma della ‘Fira di Sdaz’. Gli organizzatori hanno dato all’incontro una duplice funzione: quella di mettere in campo i numerosi giocatori del circolo reduci da importanti successi a livello provinciale, regionale e nazionale ( Marco Boschi a soli 11 anni è stato promosso in terza categoria nazionale) e di mettere a contatto l’associazione con l’imprenditoria locale rappresentata dal CNA, fra gli sponsor della giornata. Anche la filatelia partecipa alla grande fiera con un ‘annullo filatelico commemorativo’ che sarà possibile avere presso lo stand del Circolo Filatelico Guglielmo Marconi per tutte le giornate di fiera, dal 5 all’8 settembre. Sarà inoltre distribuita gratuitamente l’ultimo numero di ‘Sasso e Dintorni’, rivista che tratta di personaggi che hanno avuto un importante ruolo a Sasso Marconi come Enzo Biagi, Tarquinio Provini e Giuseppe Lanzarini. Il libro tratta inoltre di una grande vecchia amica di tutti, ‘la lira’ con riproduzioni di molte della banconote che hanno circolato nel diciannovesimo e ventesimo secolo. La rivista fa la storia della moneta italiana dalla sua entrata ‘in servizio’ all’abbandono avvenuto per dare corso all’euro. Il volume tratta anche del debutto nel mondo delle gare automobilistiche dell’ATS con due vetture costruite a Pontecchio Marconi e pilotate da Giancarlo Baghetti e da Phil Hill, laureatosi campione del mondo due anni prima con la Ferrari.