giovedì 28 agosto 2008

MONZUNO - I suoni ritrovati


Il restauro degli ORGANI storici : il punto della situazione


Consuntivo sabato 30 agosto a Monzuno di ‘ 23 anni di recupero degli organi storici nell´Appennino bolognese’ , in un convegno organizzato dall´Associazione Arsarmonica, con il patrocinio del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell´Università agli studi di Bologna e con il riconoscimento scientifico dell´Associazione culturale "Il Saggiatore musicale" nella biblioteca comunale del capoluogo.Relazioneranno esperti e studiosi impegnati principalmente sul tema della conservazione e dell´utilizzo del ricco patrimonio organario bolognese.
Il programma prevede, alle 10.30, il saluto delle autorità.
Quindi, Daniela Castaldo (Lecce), parlerà degli organi del mondo antico: sec. I a.C. - III d.C. Maurizio Tarrini (Genova), tratterà di ‘L´Archivio-biblioteca di Pier Costantino Remondini: una fonte primaria per lo studio dell´organo e della musica sacra in Italia nell´Ottocento’.
Piero Mioli (Bologna), illustrerà: Vox organalis - della musica sacra a Bologna attraverso i tempi.
Guido Milanese (Milano): Il gregoriano e l´uso dell´organo tra Ratisbona, Roma, Solesmes. Contrasti e convergenze nell´Ottocento liturgico-musicale.Mons.
Salvatore Baviera (Bologna): Liturgia, Bellezza, decoro.
Presiede Maria Chiara Mazzi (Pesaro).
Nella sessione del pomeriggio, presieduta da Elisabetta Pasquini (Bologna):Alle 15, iLuigi Ferdinando Tagliavini (Friburgo nello Uechtland), parlerà di Tutela e valorizzazione del patrimonio organario storico.
Seguiranno Ida Zanini Piombini e Fabiana Ciampi (Bologna) con ‘Oltre vent´anni di lavoro di salvaguardia e recupero degli organi storici sul territorio della provincia bolognese’
Paolo Tollari (Modena): Il restauro di 56 organi di scuola bologneseRiccardo Lorenzini (Prato): Esperienze di restauro nell´Appennino pistoiese.
Sauro Ridolfi (Parma): L´organaro Alessio Verat.
iGiuseppe Satta (Ferrara): Ricordo di Giorgio Piombini.
Stefano Pellini (Modena): La valorizzazione del patrimonio organaro e la promozione della cultura organistica: l´esperienza modenese dell´Associazione "J.S.Bach"

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