Il popolo PD
di Borgonuovo si mobilita a sostegno della candidatura di Marilena Fabbri alle primarie
per le prossime politiche.
Remo Quadalti, segretario Pd della cittadina, informa infatti:
VENERDI
21 DICEMBRE DALLE 9 ALLE 12 , nel CENTRO SOCIALE BORGONUOVO, si raccolgono le FIRME per la CANDIDATURA DI
MARILENA FABBRI
In alternativa è possibile utilizzare il Modulo da
compilare, firmare e ritornare in Pdf a questo indirizzo: rquadalti@gmail.com.
Possono,
però, firmare soltanto gli iscritti al PD.
Per
informazioni su come e dove farlo si può chiamare il segretario per tutto il giorno al 3480854219.
Marilena Fabbri ha poi inviato una sua
comunicazione in cui spiega:
Cari,
vi scrivo
per dirvi che ho deciso di candidarmi alle primarie del PD per la formazione
della lista per il Parlamento.
Una scelta dettata dalla volontà di rispondere all'appello del nostro partito e soprattutto delle tante persone che si riconoscono nel centro sinistra, perché le esperienze della politica, delle professioni e del lavoro si mettano a disposizione in uno spirito di servizio e di cambiamento culturale.
Una scelta dettata dalla volontà di rispondere all'appello del nostro partito e soprattutto delle tante persone che si riconoscono nel centro sinistra, perché le esperienze della politica, delle professioni e del lavoro si mettano a disposizione in uno spirito di servizio e di cambiamento culturale.
D’altra
parte… SE NON ORA QUANDO!
Ho 43 anni,
mi sono laureata a Bologna in Giurisprudenza. Sono sposata, ho due figli e un
lavoro a cui ho avuto la fortuna di tornare una volta terminata la mia
esperienza amministrativa.
Ho alle
spalle 23 anni di conoscenza delle ombre , ma anche delle tanti luci della
pubblica amministrazione. Ho fatto il consigliere, l’assessore e poi il Sindaco
nel mio Comune, Sasso Marconi, dove ho imparato che cosa vuol dire gestire
un'azienda complessa e prendere decisioni nel rispetto delle risorse economiche
a disposizione, delle regole e dei valori di riferimento, e cercando di tenere
insieme le legittime aspettative dei cittadini (a volte in competizione tra
loro).
Fare il
Sindaco è stata per me un’esperienza formativa e appassionante, e vorrei che le
capacità amministrative che si acquisiscono sul territorio confrontandosi -
anche a muso duro - con i bisogni e le aspettative dei cittadini, fossero più
presenti nel nostro Parlamento.
I Sindaci
sanno cosa vuol dire rispondere, ogni giorno, del proprio operato ai cittadini
che ti incontrano per strada, nel fare la spesa, davanti alla scuola dei figli,
e ti fanno domande, ti osservano, ti giudicano.
I Sindaci
sanno che le decisioni prese in un ambito producono effetti su un altro, e
vanno fatte tenendo sempre come riferimento "l'insieme", la comunità
nella sua totalità. Scelte sbagliate in campo urbanistico possono produrre
ferite permanenti all'ambiente, generare disagio sociale, programmare un numero
di abitanti superiore a quello sostenibile in termini di servizi e di risorse
da parte della comunità.
Si impara a
lavorare in squadra e si sa che un “capo” da solo al comando non va da nessuna
parte.
Credo che il
prossimo Governo, come sostiene il nostro candidato premier Bersani, debba
mettere al centro delle proprie azioni il lavoro e una nuova politica
industriale capace di indicare al paese i settori di sviluppo su cui puntare
per il futuro, restituendo slancio e fiducia agli investimenti privati. Occorre
riaprire una stagione seria di semplificazione della cosa pubblica e di
snellimento delle normative e delle procedure, perché le Istituzioni possano
tornare a rappresentare un sostegno reale, e non un ostacolo, per i cittadini.
Auspico che
il Paese possa essere governato uscendo dalle vecchie logiche di sistema e di
scontro tra opposte categorie, nell'interesse di una visione comune: ognuno di
noi è chiamato a dare il proprio contributo in tal senso, in base alle proprie
possibilità e per il ruolo di responsabilità che ricopre.
Ritengo che
al centro dell'agenda politica ci debbano essere:
-
lavoro e ripresa economica
-
rigore nella tenuta dei conti pubblici, in un regime di tassazione più equa e
di lotta all'evasione fiscale, finalizzata soprattutto a ‘smascherare’ i grandi
evasori
-
tutela, garanzia e mantenimento dei diritti di cittadinanza: Scuola, Salute,
Welfare e Giustizia in una logica di economicità e di qualità dei risultati. Questi
sono “beni comuni” irrinunciabili e non comprimibili, che devono essere alla
portata di tutti (a prescindere dalla propria condizione economica), e dal cui
sostegno lo Stato non può sottrarsi.
Sono convinta che solo in un sistema pubblico tutto ciò sia possibile, a condizione di non screditare la categoria dei dipendenti pubblici ma piuttosto ridefinendo la mission del sistema pubblico, rivedendo gli standard di servizio in termini sia di qualità che di quantità dei servizi erogati ai cittadini e riconsiderando i costi a carico della fiscalità generale e quelli a carico della compartecipazione degli utenti/fruitori diretti. Dobbiamo impegnarci per costruire "un sistema di funzione pubblica", in un rapporto sinergico tra pubblico e privato che coniughi economicità, funzionalità e qualità: e questo, posso prometterlo, sarà anche il mio impegno.
Mi rivolgo
dunque a voi, allegando la biografia, che contiene le mie esperienze lavorative
ed amministrative, per chiedere il vostro sostegno raccogliendo le firme (degli
iscritti al PD del 2011 che abbiano rinnovato nel la tessera nel 2012) a
supporto della mia candidatura, entro venerdi mattina 20 Dicembre (modulo
allegato che potrete restituire scannerizzato a questo indirizzo) e a votarmi
in occasione delle primarie del 30/12/2012.
Come avrete
saputo, potranno votare gli iscritti al PD nell’anno 2011 che abbiano rinnovato
la tessera nel corso del 2012 (sarà possibile effettuare il rinnovo fino al
momento del voto), e tutti coloro che si sono registrati alle primarie del
centrosinistra del 25/11/2012 e che dichiarino di essere elettori del PD.
.
Confidando
nel vostro sostegno, vi saluto con affetto e approfitto dell’occasione per
rivolgervi a voi e alle vostre famiglie i migliori auguri di Buone Feste e per
un 2013 che possa consentirci di guardare al futuro con rinnovata fiducia.
Marilena Fabbri
Per fortuna NEVICA e l'affluenza delle persone sarà scarsa.
RispondiEliminaIn questo PD non c'è niente di nuovo, troppe faccie di vecchia data stanno circolando per questo alle elezioni politiche il PD non vincerà, anche se molti lo danno per scontato, sbagliato !!!
RispondiEliminaIl vecchio e solito sistema di tesseramento della sinistra.
La sinistra si è sempre occupata di tessere e tesseramenti e mai di altro, vale a dire garantire i diritti e tutela dei cittadini, promettere e pensare che ci sia una ripresa economica è veramente azzardata perchè non ci sarà ripresa, per tutto il 2013.
Più equità nel pagamento delle tasse sono palle, chi pagherà saranno ancora i dipendenti e pensionati. I poveri che non hanno di che pagare le tesse, saranno dichiarati EVASORI alla faccia della CASTA e CASTA politica che continuerà ad avere il beneficio del dubbio, sulla spesa pubblica.
Quindi cara marilena fabbri risparmiati di raccontare almeno tu delle palle !!!
In alternativa è possibile utilizzare il Modulo da compilare, firmare e ritornare in Pdf a questo indirizzo
RispondiElimina""" e ritornare""""
ma come parla....le parole sono importanti!!!!!!
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2012/22-dicembre-2012/primarie-pd-ecco-14-candidati-2113276911770.shtml
RispondiEliminal'unico meritevole di voto era segrè e manco c'è piu'
Per il resto questo articolo è come l'agenda di monti. Tratteggia tutto e il contrario di esso.
Anonimo delle 20.18 in alternativa, se lo compili lei il modulo e quelli come lei, in quanto alle parole non mi sembrano offensibili ma solo reali e se crede che il pd le risolva i problemi, si sbaglia,come lei e la maggioranza degli italiani i problemi non li vuole risolvere. Auguri !!!
RispondiEliminaMa guardi signor spocchioso, viste la sua chiarezza nell'esposizione e nella comprensione della critica avanzata mi sa che si andrà poco lontano.
RispondiEliminaLei rappresenta in pieno l'anima del PD
E poi Lei cosa puo' capire del cosa vuole la maggiornaza degli italiani?
Il partito del non voto sa bene una cosa.
Non essere complici di forze come il PD e il PDmenoelle che altro hanno fatto che dare nelle mani di un tecnocrate il nostro c....o.(da utilizzare come rastrelliera per parcheggiare la bici).
Ha avuto la fortuna di trasformarsi da opposizione a maggioranza """per il bene del paese""
Il PD non risolve i problemi.
Le organizzazione di volontariato risolvono i problemi attraverso i contributi dei cittadini che, seppur tra mille difficoltà offrono qualcosa della loro misera ricchezza.
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/12/27/news/pd_si_dimette_responsabile_ambiente_castaldini_sono_stata_marginalizzata-49518463/
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