venerdì 21 dicembre 2012

Marilena Fabbri scende in campo per le primarie del Pd.



Il popolo PD di Borgonuovo si mobilita a sostegno della candidatura di Marilena Fabbri alle primarie per le prossime politiche.

Remo Quadalti, segretario Pd della cittadina, informa infatti:

VENERDI 21 DICEMBRE DALLE  9 ALLE  12 , nel  CENTRO SOCIALE BORGONUOVO, si  raccolgono le FIRME per la CANDIDATURA DI MARILENA FABBRI
In alternativa è possibile utilizzare il Modulo da compilare, firmare e ritornare in Pdf a questo indirizzo: rquadalti@gmail.com.

Possono, però, firmare soltanto gli iscritti al PD.

Per informazioni su come e dove farlo si può chiamare il segretario  per tutto il giorno al 3480854219.

 Marilena Fabbri ha poi inviato una sua comunicazione in cui spiega:
Cari,
vi scrivo per dirvi che ho deciso di candidarmi alle primarie del PD per la formazione della lista per il Parlamento.
Una scelta dettata dalla volontà di rispondere all'appello del nostro partito e soprattutto delle tante persone che si riconoscono nel centro sinistra, perché le esperienze della politica, delle professioni e del lavoro si mettano a disposizione in uno spirito di servizio e di cambiamento culturale.
D’altra parte… SE NON ORA QUANDO!
Ho 43 anni, mi sono laureata a Bologna in Giurisprudenza. Sono sposata, ho due figli e un lavoro a cui ho avuto la fortuna di tornare una volta terminata la mia esperienza amministrativa.
Ho alle spalle 23 anni di conoscenza delle ombre , ma anche delle tanti luci della pubblica amministrazione. Ho fatto il consigliere, l’assessore e poi il Sindaco nel mio Comune, Sasso Marconi, dove ho imparato che cosa vuol dire gestire un'azienda complessa e prendere decisioni nel rispetto delle risorse economiche a disposizione, delle regole e dei valori di riferimento, e cercando di tenere insieme le legittime aspettative dei cittadini (a volte in competizione tra loro).
Fare il Sindaco è stata per me un’esperienza formativa e appassionante, e vorrei che le capacità amministrative che si acquisiscono sul territorio confrontandosi - anche a muso duro - con i bisogni e le aspettative dei cittadini, fossero più presenti nel nostro Parlamento.
I Sindaci sanno cosa vuol dire rispondere, ogni giorno, del proprio operato ai cittadini che ti incontrano per strada, nel fare la spesa, davanti alla scuola dei figli, e ti fanno domande, ti osservano, ti giudicano.
I Sindaci sanno che le decisioni prese in un ambito producono effetti su un altro, e vanno fatte tenendo sempre come riferimento "l'insieme", la comunità nella sua totalità. Scelte sbagliate in campo urbanistico possono produrre ferite permanenti all'ambiente, generare disagio sociale, programmare un numero di abitanti superiore a quello sostenibile in termini di servizi e di risorse da parte della comunità.
Si impara a lavorare in squadra e si sa che un “capo” da solo al comando non va da nessuna parte.
Credo che il prossimo Governo, come sostiene il nostro candidato premier Bersani, debba mettere al centro delle proprie azioni il lavoro e una nuova politica industriale capace di indicare al paese i settori di sviluppo su cui puntare per il futuro, restituendo slancio e fiducia agli investimenti privati. Occorre riaprire una stagione seria di semplificazione della cosa pubblica e di snellimento delle normative e delle procedure, perché le Istituzioni possano tornare a rappresentare un sostegno reale, e non un ostacolo, per i cittadini.
Auspico che il Paese possa essere governato uscendo dalle vecchie logiche di sistema e di scontro tra opposte categorie, nell'interesse di una visione comune: ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo in tal senso, in base alle proprie possibilità e per il ruolo di responsabilità che ricopre.
Ritengo che al centro dell'agenda politica ci debbano essere:
-           lavoro e ripresa economica
-           rigore nella tenuta dei conti pubblici, in un regime di tassazione più equa e di lotta all'evasione fiscale, finalizzata soprattutto a ‘smascherare’ i grandi evasori
-           tutela, garanzia e mantenimento dei diritti di cittadinanza: Scuola, Salute, Welfare e Giustizia in una logica di economicità e di qualità dei risultati. Questi sono “beni comuni” irrinunciabili e non comprimibili, che devono essere alla portata di tutti (a prescindere dalla propria condizione economica), e dal cui sostegno lo Stato non può sottrarsi.

Sono convinta che solo in un sistema pubblico tutto ciò sia possibile, a condizione di non screditare la categoria dei dipendenti pubblici ma piuttosto ridefinendo la mission del sistema pubblico, rivedendo gli standard di servizio in termini sia di qualità che di quantità dei servizi erogati ai cittadini e riconsiderando i costi a carico della fiscalità generale e quelli a carico della compartecipazione degli utenti/fruitori diretti. Dobbiamo impegnarci per costruire "un sistema di funzione pubblica", in un rapporto sinergico tra pubblico e privato che coniughi economicità, funzionalità e qualità: e questo, posso prometterlo, sarà anche il mio impegno.

Mi rivolgo dunque a voi, allegando la biografia, che contiene le mie esperienze lavorative ed amministrative, per chiedere il vostro sostegno raccogliendo le firme (degli iscritti al PD del 2011 che abbiano rinnovato nel la tessera nel 2012) a supporto della mia candidatura, entro venerdi  mattina 20 Dicembre (modulo allegato che potrete restituire scannerizzato a questo indirizzo) e a votarmi in occasione delle primarie del 30/12/2012.

Come avrete saputo, potranno votare gli iscritti al PD nell’anno 2011 che abbiano rinnovato la tessera nel corso del 2012 (sarà possibile effettuare il rinnovo fino al momento del voto), e tutti coloro che si sono registrati alle primarie del centrosinistra del 25/11/2012 e che dichiarino di essere elettori del PD.
.
Confidando nel vostro sostegno, vi saluto con affetto e approfitto dell’occasione per rivolgervi a voi e alle vostre famiglie i migliori auguri di Buone Feste e per un 2013 che possa consentirci di guardare al futuro con rinnovata fiducia.

Marilena Fabbri

7 commenti:

  1. Per fortuna NEVICA e l'affluenza delle persone sarà scarsa.
    In questo PD non c'è niente di nuovo, troppe faccie di vecchia data stanno circolando per questo alle elezioni politiche il PD non vincerà, anche se molti lo danno per scontato, sbagliato !!!

    RispondiElimina

  2. Il vecchio e solito sistema di tesseramento della sinistra.
    La sinistra si è sempre occupata di tessere e tesseramenti e mai di altro, vale a dire garantire i diritti e tutela dei cittadini, promettere e pensare che ci sia una ripresa economica è veramente azzardata perchè non ci sarà ripresa, per tutto il 2013.
    Più equità nel pagamento delle tasse sono palle, chi pagherà saranno ancora i dipendenti e pensionati. I poveri che non hanno di che pagare le tesse, saranno dichiarati EVASORI alla faccia della CASTA e CASTA politica che continuerà ad avere il beneficio del dubbio, sulla spesa pubblica.

    Quindi cara marilena fabbri risparmiati di raccontare almeno tu delle palle !!!

    RispondiElimina
  3. In alternativa è possibile utilizzare il Modulo da compilare, firmare e ritornare in Pdf a questo indirizzo

    """ e ritornare""""

    ma come parla....le parole sono importanti!!!!!!

    RispondiElimina
  4. http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2012/22-dicembre-2012/primarie-pd-ecco-14-candidati-2113276911770.shtml

    l'unico meritevole di voto era segrè e manco c'è piu'

    Per il resto questo articolo è come l'agenda di monti. Tratteggia tutto e il contrario di esso.

    RispondiElimina
  5. Anonimo delle 20.18 in alternativa, se lo compili lei il modulo e quelli come lei, in quanto alle parole non mi sembrano offensibili ma solo reali e se crede che il pd le risolva i problemi, si sbaglia,come lei e la maggioranza degli italiani i problemi non li vuole risolvere. Auguri !!!

    RispondiElimina
  6. Ma guardi signor spocchioso, viste la sua chiarezza nell'esposizione e nella comprensione della critica avanzata mi sa che si andrà poco lontano.

    Lei rappresenta in pieno l'anima del PD

    E poi Lei cosa puo' capire del cosa vuole la maggiornaza degli italiani?

    Il partito del non voto sa bene una cosa.

    Non essere complici di forze come il PD e il PDmenoelle che altro hanno fatto che dare nelle mani di un tecnocrate il nostro c....o.(da utilizzare come rastrelliera per parcheggiare la bici).

    Ha avuto la fortuna di trasformarsi da opposizione a maggioranza """per il bene del paese""

    Il PD non risolve i problemi.

    Le organizzazione di volontariato risolvono i problemi attraverso i contributi dei cittadini che, seppur tra mille difficoltà offrono qualcosa della loro misera ricchezza.

    RispondiElimina
  7. http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/12/27/news/pd_si_dimette_responsabile_ambiente_castaldini_sono_stata_marginalizzata-49518463/

    RispondiElimina