Romano Franchi |
Il sindaco di Marzabotto Romano Franchi alla
primarie del 25 novembre darà la sua preferenza a Bersani e non ne fa mistero.
La cosa sorprende abbastanza poiché il sindaco,
eletto a capo di una lista civica formatasi in netto contrasto con la compagine
del Pd, dopo la scomunica per essersi messo come si diceva ‘di
traverso’ al suo partito originario, è
stato espulso dal PD. La convinzione generale era che il successo della sua formazione politica e in particolare il
suo personale, lo avesse fatto allontanare definitivamente dal PD che fra
l’altro era stato l’attuatore dell’espulsione, mentre Franchi l’aveva subita.
Ci sono state delle palesi offerte, se non addirittura
palesi inviti di ‘riconciliazione’ e di ricomposizione espresse senza mezzi
termini dal gruppo consiliare PD di Marzabotto. Il capogruppo Valter Cardi gli
ha ricordato, a comprova della condivisione del suo gruppo della linea
amministrativa fin qui attuata e della volontà sincera di sostegno, di aver votato a
favore di tutte le delibere di valenza politico amministrativa portate in
Consiglio Comunale.
Alla domanda rivolta al primo cittadino se questa
ricomposizione nella casa comune di provenienza c’è stata, Franchi risponde
salomonicamente: “Quale elettore di centro sinistra darò alle primarie il mio
voto a Bersani”, e di più non vuol dire.
Le amministrative sono più vicine di quel che non si
avverte. Sarà interessante vedere cosa succederà, anche perche ‘Marzabotto’ si
è sempre dimostrato anticipatore di quelli che divenivano poi gli orientamenti
provinciali della sinistra.
.......e noi voteremo per il PD di RENZI !!!!!
RispondiEliminaBersani dov'era quando Monti tagliava a destra e sinistra, e aumentava le tasse, ed ogni 15 giorni ci proponevano una finanziaria, del tipo " patto di stabilità " altro non è che un'altra finanziaria che incide sempre sugli stessi lavoratori e pensionati. Bersani dov' era quando le imprese chiudevano e chiudono dovendo licenziare i dipendenti ???? bersani dov' era quando tagliavano le pensioni, quando congelavano gli stipendi, quando l'inflazione aumenta ed il potere di acquisto per chi lavora diminuisce??? bersani dov'èra quando i poveri terremotati dell'emilia ed aquila devono arrangiarsi ??? nonostante gli aiuti in denaro, arrivto da tutte le parti ?? quando si parla di 50 mila poveri e 30 mila disoccupati in italia ?? Bersani quando mai c'è e c'è stato ??.... andassero tutti a f.c. davvero !!!
Bersani dov'era quando..... RUBAVANO e RUBANO tutti quanti insieme, destra sinistra denaro pubblico!!!!
RispondiEliminaL'italia non aveva bisogno di essere consigliata sul da farsi dalla Merkel. In italia non ci saremmo accorti della crisi se i politici fossero stati onesti. Saremmo i più ricchi del mondo....come disse Crozza !! abbiamo pagato prima e ora dobbiamo pagare ancora NOI l'avidità della politica.
Dimentichiamo l'impegno preso da Bersani per gli operai delle cartiere di lama di Reno e marzabotto?
RispondiEliminaFranchi non si faccia fregare e resti lontano dal pd che è meglio...
RispondiEliminaMi pare di capire che questi TRASPARENTISSIMI ANONIMI in realtà non voteranno PER RENZI ma voteranno CONTRO Bersani.
RispondiEliminaSe quelle che si leggono sono le motivazioni di una scelta, si comincia a capire perchè stiamo messi a questo modo.
Volevo solo dire: MA L'IPOTESI DI VOTARE PER QUALCOSA E NON SEMPRE E SOLO CONTRO QUALCOSA, NON SI POTREBBE PRENDERE IN CONSIDERAZIONE?
Io di certo non voterò per nessuno di questi ma non posso non apprezzare l'onestà intellettuale del Sindaco Franchi, che anche in questo caso dimostra di saper guardare la luna e non il dito che la indica, come fanno gli stolti purtroppo.
Egli infatti dimostra anche con questa sua scelta, resa pubblica, la sua coerenza ieri e oggi, a differenza di quanti in quello stesso Partito ieri ne hanno chiesto la espulsione e lo hanno denigrato, mentre oggi lo blandiscono come se nulla fosse successo e come se tutti ci si fosse scordati delle gravissime parole spese.
Io credo perciò che la scelta di Romano Franchi sia la scelta fatta in onestà ed in coscienza da una persona costruttiva, che non si fa condizionare dalla cronaca o dai nuovi stregoni, ne tanto meno che questa scelta abbia a che fare con il futuro Amministrativo del Comune di Marzabotto.
Non credo che Romano Franchi abbia bisogno di ricorrere a simili politicismi, che risulterebbero incomprensibili ai più, abbandonando quello stile e quella onestà intellettuale che ne ha fatto una delle persone più apprezzate e rappresentative della comunità Marzabottese da diversi decenni.
Un comportamento perciò questo, a mio avviso, che al di la della condivisione della scelta, merita quel sincero rispetto che può sfuggire solo ad approcci superficiali, interessati o pericolosamente qualunquisti.
le carie aumentano
RispondiEliminaeccolo qui il nuovo di Renzi
RispondiEliminahttp://youtu.be/wdM31IMwleg
Siamo stufi di vedere per anni le solite facce e nello stesso tempo accorgerci che l'Italia nonostante le recenti celebrazione di unità in realtà è divisa, grazie ai politici di vecchio stampo.
RispondiEliminaAnonimo delle 13:55 di quale cartiera parla ??? quella del
RispondiElimina1850 ???
Carissimo Dante, renditi conto che a dispetto di tutti RENZI vincerà, non voteremo contro bersani ma per
RispondiEliminaC A M B I A R E.
Caro Trasparentissimo anonimo, la mia era solo una considerazione di ordine generale con la quale non intentendevo e non intendo schierarmi.
RispondiEliminaPer altro, visto che mi pare di capire tu mi conosca a differenza di quanto posso fare io, ci tengo a dirti che in questa "tragicommedia" non prendo parte alcuna, neppure per Vendola che nel caso potrebbe forse esprimere idealità più prossime alle mie, politicamente parlando s'intende.
La mia considerazione era rivolta in particolare ad evidenziare quella che io considero una lettura forzata che viene fatta della dichiarazione di Romano Franchi.
Lo ribadisco qui: sono convinto che la scelta di Romano per queste cosiddette primarie nulla abbia a che fare con il contesto politico locale, e, per quel poco che mi è dato di conoscerlo, non avrei avuto alcun dubbio che quella di sostenere Bersani, sarebbe stata la sua opzione.
Ben fa perciò se di questo è convinto, e soprattutto ben fa a dichiarare pubblicamente le sue scelte, trattandosi di persona che assolve ad un ruolo pubblico.
Questa io la chiamo semplicemente trasparenza, e tale rimane a prescindere da ciò che penso io di un percorso che considero poco più che una stucchevole sceneggiata, atta soprattutto a spostare l'attenzione dal massacro sociale che con l'altra mano stà sostenendo con i propri voti quello stesso partito in questo Parlamento.
Scusa perciò se non mi infilo in pronostici come mi pare senta il bisogno di fare tu, nel momento in cui per altro confermi che ......"Renzi vincerà a dispetto di tutti".......
Spero comunque di no visto che si pone in continuità con il devastante Marchionne/Veltroni-pensiero che tanti danni ha fatto alla sinistra ma soprattutto ai lavoratori ed a quanti stanno in fondo alla nostra scala sociale.
Sai, uno come me che non ha mai fatto mistero di considerare incolmabile, fino a qui almeno, il vuoto lasciato dal pensiero e dalle azioni di Enrico Berlinguer, si appasionerebbe di più a discutere di quale Paese vogliamo per gli anni che ci restano e soprattutto per i nostri figli.
Con simpatia.
Bersani non crede al rischio di una spaccatura: "Non vedo scissioni, questo problema non lo vedo. Vedo invece che a poco a poco si comprende che questo partito è una delle poche carte, forse l'unica, che il paese può giocare per provare ad affrontare i problemi. Fuori da qui, dove si va? Cosa si fa? Quel rischio lì di disgregazione non c'è più. Ormai c'è una ragion d'essere che si è radicata e nessuno riuscirà a sradicarla".
RispondiEliminaLa spaccatura c'è' è tanti ne hanno le palle piene del Bersani. Diamo spazio ai giovani , diamo spazio a Renzi. Chissà come reagiranno i sostenitori di Franchi che non sono di sinistra?
Cari Renziani vi avevo avvisati ancora dall'inizio che non è facile liquidare la "Nomenklatura" sono maestri nell'eliminare le persone che cercano di far dimenticare i vecchi Lenin/Stalin. Pertanto vincerete solo se le primarie sono libere, ma vedrete che troveranno un sistema che anche se vincerete (risulterai perdenti ) .AUGURI
RispondiEliminaLa sinistra non esiste piu'.
RispondiEliminaSi è liquefatta dai tempi di Occhetto.
la sinistra attuale è un vestito di arlecchino mal cucito.
Si strappa sia al governo sia all'opposizione che attualemnte da oppositori al governo
non ce la faranno mai!!!!
E continuano a farsi male puntando alla vincita coi voti di Vendola.
Per carità!!!!