domenica 12 gennaio 2020

Aiutarli a casa loro ? Noi lo facciamo, ma tutti ci ignorano

I migranti sono un problema di cui tutti parlano: politici, giornali, TV e social. Ci sono i favorevoli alla loro accoglienza e chi non li vuole. Tutti parlano, fiumi di parole demagogiche, e intanto nessuno si accorge che in Italia ci sono tante piccole associazioni che lavorano per aiutare i popoli africani.

Sono Pietro Cruciani (nella foto), presidente dell'associazione di volontariato 'Amici dei bambini di Padre John' Onlus con sede a Sasso Marconi che aiuta la ugandese Bash Foudation di Padre John B. Bashobora, ad assistere in questo momento 7.000 bambini e bambine a frequentare le scuole di ogni grado . In poco più di 40 anni di attività Padre John ha aiutato a 'Diventare Grandi' più di 50.000 piccoli orfani o poverissimi. La Fondazione in questo momento ha 12 scuole, un orfanotrofio e un ospedale.
La peculiarità della nostra associazione è quella di non avere strutture ( la gestione è quindi a costo quasi zero), e di supportare una struttura operativa ugandese, perchè chi meglio di loro conosce i problemi e sa come affrontarli? Ciò significa fare arrivare ai nostri assistiti il 100% delle offerte che riceviamo. Una garanzia per i nostri benefattori (quel minimo di costo di gestione lo copriamo con le nostre iniziative).
Sorge a questo punto una domanda cui mi piacerebbe rispondessero i candidati regionali Bonaccini e Borgonzoni e perchè no, Salvini e Zingaretti. Perchè questa nostra attività non solo non ha attenzione pubblica, ma trova persino ostacoli ?
Di fatto siamo esclusi dalla pubblicità televisiva, dove personaggi famosi sponsorizzano solo le grandi organizzazioni, che fanno così man bassa anche del 5 per mille. Associazioni di serie A, di serie B, C …. Z ? Bambini di serie A, di serie B, C …. Z ? 

 
A nostro avviso ci dovrebbe essere una più equa distribuzione delle risorse, partendo dal basso, e non come ora che chi più ha più prende.
Aspettiamo risposte poichè è incredibile che molti propongano ciò che noi facciamo, poi nessuno agevola l'iniziativa che, va rimarcato, ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo: in Uganda l'associazione di Padre John ha già formato una classe dirigente qualificata che concorre alla crescita sociale ed economica a casa loro.
Questa ci pare sia la via giusta per aiutarli.

Per completa e corretta informazione precisiamo che l'unico ente pubblico che ci dà un contributo è il Comune di Sasso Marconi.

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