lunedì 27 maggio 2019

Amministrative in Appennino. Sasso Marconi si riconferma di sinistra, Vergato cambia. Marzabotto ha voluto la Cuppi con largo consenso e Casalecchio riconferma Bosso.

Regge l'argine del centro sinistra di Sasso Marconi alla spallata di Marco Mastacchi. Roberto Parmeggiani raccoglie il testimone da Mazzetti e sarà sindaco per il prossimo quinquennio. Raccoglie anche una vittoria personale poiché in alcune sezioni ha migliorato il dato percentuale della sua coalizione rispetto alle europee. Il dato definitivo  assegna a Parmeggiani una percentuale del 49,15; Marco Mastacchi 34,69 e Mauro Muratori del centrodestra  16,16. 

Non si riconferma la sinistra invece a Vergato dove Giuseppe Argentieri strappa il primato a Massimo Gnudi con un dato percentuale di consensi pari al 59,33 %, contro il 40,67 di Gnudi. 


Marzabotto avrà come prima cittadina Valentina Cuppi  che realizzato un consenso del 70.93. Marris Battiustini per il centrodestra il 18,11 e Domenico Muraca il 10.96. 

Casalecchiuo riconferma Massimo Bosso con il 53,69 % dei consensi. Dietro di lui, staccati, Erika Seta per il centro destra con il 22.91, Pietro Cappellini del M5S con il 10.33 e Bruno Cevenini 10.23. 

A Castiglione dei Pepoli il sindaco eletto è Maurizio Fabbri con il 61,92 % dei consensi che vince su Rita Marchioni con il 38,08 %. 
A Monzuno il sindaco è Bruno Pasquini ( 53,33 %) che si afferma contro Elisabetta di Natale, 46,67 %.  Grizzana Morandi,  con spoglio è ancora in corso è in testa Franco Rubini. 
Anche a Castel di Casio lo spoglio è in corso, ed è un testa a testa che vede per ora in vantaggio Marco Aldrovandi con poco più del 50 % dei voti, su Patrizia Ferarri con 3 punti in meno.
 A Castel d'Aiano è sindaco Alberto Nasci, unico candidato. 
Lizzano in Belvedere ha sindaco Sergio Polmonari, unico candidato. 
San Benedetto Val di Sambro, riconferma con un dato plubiscitario ( 81.44%)  Sandro Santoni, Sergio Santi si ferma al 18,56%.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

A Vergato si cambia aria finalmente.

Anonimo ha detto...

Avremmo gradito conoscere l'estrazione politica dei vari sindaci vincenti, perchè non li conosciamo tutti , e magari anche età, curriculum e quant'altro . Grazie

Anonimo ha detto...

È ufficiale la maggioranza dei Sassesi è più intelligente di quelli di Monzuno! La nota negativa è che probabilmente a Mastacchi verrà dato qualche incarico nuovamente a Monzuno, vedremo se ha la decenza di non accettarlo......

ughetto ha detto...

Strano, nessun commento ?
perchè a vinto Parmeggiani ?
perchè a perso Mastacchi ?
sopratutto, visto il risultato galattico della Lega alle Europee, perchè non ha vinto Muratori ?
Sarebbe interessante spiegare o meglio comprendere quanto i sassesi hanno espresso.
Chi ha prevalso la testa o la pancia ?

Anonimo ha detto...

A Marzabotto, invece, Battistini ha preso meno della metà dei voti presi alle europeee dalle liste che lo sostengono!
Prima o poi, qualcuno dovrà farsi qualche domanda...

Anonimo ha detto...

Tutti davano Sasso Marconi come un comune in bilico. Alcuni addirittura pensavano fosse scontata la vittoria del candidato Mastacchi.
In realtà il risultato del centrosinistra, appena pochi decimali sotto il 50% semplifica le cose e soprattuto ci evita la fastidiosa manfrina “del PD ha vinto perché gli avversari si sono presentati divisi”. “Muratori alleato del PD” e altre sciocchezze.
La verità dei numeri dimostra che il centrosinistra pur in difficoltà avrebbe vinto comunque anche contro una sola lista avversaria.
Sarebbe stata solo una bella ammucchiata fatta da leghisti (vecchi e nuovi), fascisti, Forza Italia, ex PD in cerca di poltrone, e musicisti vari.
Onore a Mastacchi che almeno ci ha provato. Onore a Muratori per averci messo la faccia. Due brave persone.
Ma avrebbero perso comunque.
Basta confrontare le diverse liste per capire chi aveva candidati forti e credibili e chi no.
La gente sa tutelare i suoi interessi e sceglie le persone migliori: Parmeggiani e i suoi candidati.
Ora, dopo la candidatura di Fabbriani con Mastacchi, questo blog diventerà l’organo ufficiale dell’opposizione. Che è poi quello che fa da sempre, ma almeno non può più nascondersi dietro la veste da giornalista indipendente.
Buon lavoro al nuovo sindaco e a tutti i consiglieri.

Anonimo ha detto...

#iocivivobeneconlecrescentine il nuovo hashtag del sindaco... Va a fer dal pugnatt valà, era meglio cambiare aria anche a Sasso branco di caproni!!!

Anonimo ha detto...

A Vergato era ora di cambiare, come lo sarebbe stato a Grizzana Morandi....

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo delle 20:04...
Quindi secondo la tua logica sinistroida chi non la pensa come te è stupido?
Evidentemente a Vergato e a Monzuno, per fortuna, la maggioranza dei cittadini non ha le fette di prosciutto del partito davanti agli occhi come te.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 28 maggio 2019 01:41 viene a pontificare e da pure dei <> a quelli delle altre liste ma stando sul generico. magari se facesse qualche nome si potrebbe capire a chi fa riferimento, detta così è come dire che da altre parti ci sono affaristi e opportunisti, ma sempre senza fare nomi.....
più precisi grazie altrimenti è meglio tacere

ughetto ha detto...

Neppure i politici di professione sono così scurili, approssimativi, avvelenati come gli opinionisti di questo articolo.
Chi ha vinto faccia il proprio dovere così come ha promesso per raggiungere l'obiettivo,
chi ha perso renda merito ai vincitori e cerchi di fare opposizione costruttiva in sala comunale e poche sciocchezze in altri ambiti.

Anonimo ha detto...

Finalmente Vergato si e' svegliato dal torpore e ha cambiato, speriamo che il sindaco uscente si prenda con se' anche la fontana che tanto ha difeso. In bocca al lupo al nuovo sindaco Argentieri...

Anonimo ha detto...

E ricordiamo anche qui, il pensiero di Argentieri, affinché nessuno si dimentichi chi è:
"Marzabotto, simbolo della codardia e banditismo partigiano"

Perché sono convinto che si cercherà di insabbiare...

Anonimo ha detto...

L’ammucchiata e’ a sinistra dove le due fazioni (incompatibili tra loro) già festeggiano separatamente la vittoria e si sono messi insieme solo per assicurarsi le rispettive poltrone.