Teatro dialettale a Sasso Marconi.

Domani ( 2 dicembre), nel teatro comunale di Sasso Marconi, alle 21, per la rassegna di teatro dialettale, ‘Un bèl casein’, la compagnia ‘ I Felsinei’ presenta la commedia ‘La pózza ed naftaleina’. Il racconto rappresentato tratta della vita tranquilla di una coppia bolognese, Zelinda e Gaudenzio. La serenità famigliare viene turbata dalla cameriera di casa, Rosina, che rivela di essere in attesa di un figlio, sulla cui paternità sorgono dubbi e sospetti che coinvolgeranno anche Gaudenzio. Il lieto fine passa attraverso scenette più che ‘gustose’.

Santa Messa per i Caduti di tutte le guerre.

Nella Chiesa Parrocchiale di Sasso Marconi , il Cappellano Militare , don Giuseppe Bastia, coadiuvato dal parroco, don Dario Zanini, ha celebrato una S. Messa in suffragio per i Caduti di tutte le guerre per l’Italia, dedicata anche a Mons. Enelio Franzoni, reduce dell’Armir, deceduto nel 2007. Il Dei Verbum Chorus ha accompagnato la funzione religiosa. Erano presenti, fra gli altri, il Lgt. GdF Riccardo Fusco , il M.llo Capo Massimiliano Argento, Ten. Alessio Ruggeri. Silvio Baccilieri , assessore comune di Marzabotto, Paolo Giari vice sindaco di Monzuno, Col. Salvatore Calcagno, Prof. Salvatore Saccone , Col. Stefano Cagnetta, Marilena Fabbri , consigliere Provincia di Bologna, Paolo Nanni assessore comune di Casalecchio, Uff. Fortunato Galtieri , Cav. Arrigo Tinti, Comm. Franco Pacchioni, S.lla Ida Rizzi, Serg.Magg. CRI Gianfranco Margelli.

La Corale di Monzuno premiata dalla Provincia

La corale Aurelio Marchi di Monzuno è stata premiata dalla Provincia di Bologna per i 15 anni di attività a servizio della comunità e della musica. La pergamena è stata consegnata alla direttrice Romana Benassi dall’assessore alla cultura del comune di Monzuno Ermanno Pavesi. Alla cerimonia, oltre al sindaco Marco Mastacchi, hanno partecipato i coristi Marco Stanzani, Pierluigi Stanzani, Chico Salomoni, Barbara e Zelia Fenzi, Giuseppe Fanti, la maestra del coro Romana Benassi, Gianluca Musolesi, Anna Maria Marchi, Chiara Lipparini e Brunella Benni.

Concorso di cortometraggi

Per partecipare al concorso di cortometraggi ‘Countdown (conto alla rovescia)’ aperto a ragazzi e ragazze, indetto dal Papinsky di Sasso Marconi, non importa neppure avere le attrezzature. I supporti tecnici, fra cui la telecamera, saranno messi a disposizione dei concorrenti dall’organizzazione. Occorre invece avere un’età compresa fra gli 11 e 26 anni, individuare una storia coerente con il titolo del concorso e trasformarla in ‘corto’ la cui proiezione non deve superare i 15 minuti. L’iscrizione è gratuita. Sono ammessi al concorso solo video inediti e non pubblicitari. I video saranno assoggettati a una prima pre-selezioni per verificare che il contenuto dei video non sia offensivo, diffamatorio o razzista. Quelli ammessi alla gara saranno poi proiettati al cinema di Sasso Marconi e una giuria, composta da esperti, valuteranno, in modo trasparente alla presenza del pubblico e dei concorrenti, i corti tenendo conto non solo della qualità tecnica con cui saranno stati realizzati i filmati, ma anche delle coerenza del racconto filmato con il titolo della manifestazione. “Saranno tenute in particolare considerazione le opere che, come colonna sonora, utilizzano musica originale non coperta da diritti Siae e in copyleft ad esempio scaricabile dal sito www.jamendo.com”, hanno voluto precisare gli organizzatori. I vincitori del ‘premio miglior corto’ saranno poi premiati con buoni di 240 euro, da spendere in materiale audio-visivo. Sono inoltre previsti ‘premi speciali’ per il ‘migliore attore’ e quello ‘della critica’. La giuria è chiamata a indicarne il numero e la tipologia. I film ammessi al concorso potranno poi essere proiettati in altri eventi collegati a Casa Papinsky, in occasioni culturali e dimostrative che non hanno fini di lucro e potranno essere inclusi nel DVD promozionale della manifestazione. Le iscrizioni dovranno essere presentate entro il 16 dicembre ed è quindi il caso di sbrigarsi poiché il ‘ countdown’ è già iniziato. Per informazioni , tel. 347 5095766.

Evviva la Banda di Monzuno

La Provincia di Bologna ha offerto un riconoscimento al corpo bandistico Pietro Bignardi di Monzuno in occasione del 110 anniversario della sua fondazione. La targa è stato consegnata durante una seduta del consiglio comunale di Monzuno dall’assessore alla cultura Ermanno Pavesi. La Provincia ha voluto riconoscere alla banda Bignardi, che conta ben 70 bandisti di cui la maggioranza giovanissimi, la grande attività svolta in oltre un secolo a favore delle comunità monzunesi. La banda, grazie alla scuola di musica che opera sia a Monzuno che a Loiano, è un punto di riferimento essenziale per l’Appennino bolognese. Nella foto, oltre all’assessore Pavesi, sono ritratti Alberto Marchi, presidente della banda, Gialuca Musolesi, assessore allo sport e il musicista Maurizio Albori. Premiato anche il coro Aurelio Marchi per il 15 anni di attività.

Il ristorante albergo Montevenereha compiuto cinquanta anni.

L’amministrazione comunale di Monzuno ha premiato con una targa i 50 anni di attività dell'albergo ristorante Montevenere gestito per lo stesso periodo dalla famiglia Suppini. E’ stata consegnata una targa anche da Emilbanca di cui Riccardo Suppini, fondatore dell’albergo, ha a lungo amministrato il comitato soci locale. A ricevere il premio, con il signor Riccardo, la sorella Lucia, la moglie Sara, i figli Cristian e Barbara, la nipote Ramona e le collaboratrici Franca e Iole. La targa è stata consegnata dal sindaco Marco Mastacchi.